Philips Design ha presentato un concept di lampioni intelligenti alimentati ad energia rinnovabilie dotati di LED, che emanano una luce più intensa quando ci sono delle persone intorno e che mantengono invece una luce più soffice e leggera quando strade e piazze sono deserte: un sistema per dosare l'energia e risparmiarla, evitando qualsiasi tipo di spreco.
Illuminare le nostre città con l’energia prodotta ogni giorno, gratuitamente e senza danni per l’ambiente, dal sole e dal vento. Sembra un’idea banale, una specie di “scoperta dell’acqua calda”, ma, evidentemente, non lo è poi così tanto: se fosse ovvio, infatti, la maggior parte delle nostre città sarebbe già dotata di sistemi di illuminazione pubblica interamente ecosostenibili, basati su fonti di energia disponibili, gratuite, pulite e rinnovabili. Cosa che, nella stragrande maggioranza dei casi, non accade.
Proprio sul tema dell’illuminazione delle nostre città ci viene incontro un concept ideato da Philips Design e recentemente proposto sul magazine specializzato Yanko Design: si tratta di Sustainable City Lights, il sistema di illuminazione pubblica ecocompatibile che si alimenta con luce solare e vento. Dei lampioni “intelligenti” dotati di LED, che emanano una luce più intensa quando ci sono delle persone intorno e che mantengono invece una luce più soffice e “leggera” quando strade e piazze sono deserte: un sistema per dosare l’energia e risparmiarla, evitando qualsiasi tipo di spreco.
I Sustainable City Lights sono delle creazioni di design piuttosto accattivanti e originali: la loro forma e la loro struttura sono ispirate ai fiori, con alti steli da tulipano e con delle corolle che si aprono e si chiudono, “catturando” nel corso dell’intera giornata l’energia solare ed eolica che verrà poi restituita, nelle ore notturne, sottoforma di luce. Il sistema è studiato affinché l’eventuale energia accumulata in eccesso non vada dispersa, ma venga conservata in un’apposita griglia per essere destinata ad altri usi, sempre all’interno del contesto pubblico urbano.
Una bella idea ecosostenibile, che sarebbe il caso di approfondire, perfezionare e mettere alla prova, magari attraverso la costruzione di prototipi e con dei rigorosi programmi di sperimentazione. Anche perché trovare delle soluzioni ecocompatibili e a basso costo per l’illuminazione delle nostre città costituirebbero un indubbio vantaggio per tutti: sarebbe davvero l’ora di pensarci.
Lisa Vagnozzi