Cinque modi per ridurre l’inquinamento dell’aria di casa

L'inquinamento dell'aria ci segue anche all'interno delle nostre case. L'americana EPA (Environmental Protection Agency), ad esempio, considera l'inquinamento dell'aria degli interni persino più pericoloso di quello che troviamo esterno: gli oggetti e gli elettrodomestici presenti nelle nostre case e molti dei prodotti che usiamo quotidianamente rilasciano nell'ambiente circostante gas e componenti volatili (VOC) che minacciano costantemente la nostra salute.

Tutti noi siamo consapevoli delle conseguenze e dei pericoli che derivano dallo smog, dalle polveri sottili o, più in generale, dall’inquinamento atmosferico che dobbiamo affrontare quotidianamente all’esterno delle nostre abitazioni, mentre camminiamo in strada o siamo imbottigliati nel traffico cittadino. Ma pochi realizzano che l’inquinamento dell’aria ci segue anche all’interno delle nostre case. L’americana EPA (Environmental Protection Agency), ad esempio, considera l’inquinamento dell’aria degli interni persino più pericoloso di quello che troviamo esterno.

Di fatto, gli oggetti e gli elettrodomestici presenti nelle nostre case e molti dei prodotti che usiamo quotidianamente – è il caso di solventi, cere, detersivi, disinfettanti, cosmetici, vernici, smalti… – rilasciano nell’ambiente circostante gas e componenti volatili (VOC) che minacciano costantemente la nostra salute. E i nostri stessi impianti di riscaldamento e condizionamento, se non installati in modo corretto e non puliti o revisionati periodicamente, possono rivelarsi fonti di inquinamento biologico e chimico.

La tendenza della popolazione a trascorrere la maggior parte del proprio tempo in ambienti chiusi, come uffici, abitazioni, scuole o mezzi di trasporto, fa sì che il deterioramento della qualità dell’aria all’interno delle nostre case stia diventando un problema considerevole e un tema di studio e di approfondimento. Perché un’atmosfera domestica insalubre ha effetti dannosi sulla salute: non solo determina mal di testa, stanchezza o senso di spossatezza, ma può anche contribuire all’insorgere o al peggioramento di allergie e di particolari patologie, quali ad esempio l’asma.

Per questo, è importante essere consapevoli di quello che respiriamo e delle conseguenze che ciò può comportare, e magari provare ad escogitare qualche contromossa. Ecco, ad esempio, cinque piccoli accorgimenti che chiunque può adottare per limitare l’inquinamento dell’aria di casa e renderla più salubre e ospitale.

cofanetto_aromaterapia

1. Per prima cosa, è consigliabile ventilare la propria abitazione, aprendo di frequente le finestre per consentire un costante ricambio di aria. Nel caso si desideri profumare l’ambiente, inoltre, è bene preferire delle essenze e degli aromi naturali agli spray e ai deodoranti che contengono additivi chimici. In commercio ci sono numerosi prodotti che possono fare al caso nostro: ad esempio, i profumatori per l’ambiente che trovate su House of Relax o magari quelli de La via del profumo o della Moesi, solo per citarne alcuni.

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2. Dato che detersivi e detergenti tendono a rilasciare nell’ambiente componenti volatili nocive, è consigliabile utilizzare per le pulizie prodotti naturali e non tossici: ad esempio, l’olio d’oliva o il succo di limone per lucidare le superfici in legno, l’aceto per combattere le muffe e, soprattutto, il bicarbonato, ottimo sgrassante che funziona anche come mangia-odori naturale. Potete trovare molti altri accorgimenti e consigli utili per una pulizia ecologica ed ecosostenibile degli ambienti domestici nella nostra guida sulle pulizie di casa.

Filter Lamp

3. Per migliorare la nostra permanenza in casa, è importante scegliere un’illuminazione il più possibile ecosostenibile e salutare. A questo proposito, in commercio si possono trovare utili lampade depurambiente, come le Filterlamp, i cui prezzi variano dalle 200 alle 450 euro a seconda di modello e dimensioni. Si tratta di lampade in grado di purificare l’aria dei nostri interni dalle particelle nocive, semplicemente aspirandole attraverso una ventola.

lampade_sale

Oppure, se non volete spendere molto, potete sempre optare per le ben più economiche lampade in cristalli di sale dell’Himalaya, disponibili in diversi formati e il cui prezzo va dai 15 ai 45 euro. Si tratta di lampade che liberano ioni negativi nell’aria di casa, restituendole freschezza. L’aria che respiriamo è infatti carica di ioni positivi e negativi: l’equilibrio tra questi, che è alla base del nostro benessere, si ha quando la quantità di ioni negativi per cm3 va dai 1000 ai 1500; nelle nostre case e nei nostri uffici l’uso di computer, televisori e altri elettrodomestici fa sì che la quantità di ioni negativi scenda spesso fino ai 300-350 per cm3, determinando così uno squilibrio che può risultare nocivo per la nostra salute. Le lampade di sale ovviano a questo inconveniente riportando la situazione in equilibrio. Oltretutto, stando agli insegnamenti della cromoterapia, la luce soffusa dal bianco all’arancione emanata da queste lampade avrebbe anche un effetto benefico, energizzante e rasserenante su umore e creatività.

vernici_ecologiche

4. Per la decorazione dei propri interni è sempre meglio preferire vernici ecosostenibili, in modo da limitare il rischio di rilascio negli ambienti di componenti volatili. A questo proposito, vi segnaliamo due aziende italiane che si distinguono per l’attenzione e il rispetto nei confronti dell’ambiente: si tratta della Impa Spa di Treviso e la Solas di Lecco. Quest’ultima, in particolare, produce vernici a partire da materie prime vegetali e minerali e pertanto prive di additivi, solventi petrolchimici, resine acriliche, viniliche e così via. Le sostanze vegetali e minerali contenute nelle vernici naturali Solas sono biodegradabili e biocompatibili, non inquinano l’ambiente circostante e non minacciano la nostra salute.

Gerbera

5. E per finire, perché non arredare la propria casa con qualche bella pianta, scegliendo magari quelle che hanno una maggiore capacità di assorbire gas inquinanti, come filodendri, dracene, gerbere o azalee? È un modo facile facile per unire il piacere estetico ad un maggiore benessere psicofisico. In alternativa, si può sempre optare per un oggetto di design che abbia la funzione di depurare d’aria, come la mini-serra Bel-Air: sul modello delle lampade Filterlamp, Bel-Air aspira le particelle tossiche disperse nell’aria, rendendola così più salubre e respirabile. Il prodotto è entrato in commercio da pochissimo, con il modello Andrea, disponibile al prezzo di circa 150 euro.

Lisa Vagnozzi

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