Organizzare una gita fuori porta con annesso pic-nic può essere un modo carino per godersi gli ultimi frammenti di estate, ecco a voi 5 consigli per rendere la vostra scampagnata ancora più verde.
“L’estate sta finendo…” cantava un famoso gruppo degli anni ’80, ma per chi come il sottoscritto è un incredibile romantico e la voglia di estate cerca in tutti i modi di protrarla il più possibile, è vivamente consigliato godersi questi ultimi scampoli di bella stagione e sole cercando di attivarsi in modo da non perdere troppo quell’attitudine vacanziera. Una soluzione tra le tante potrebbe essere quella di organizzare una gita fuori porta con annesso pic-nic e, visto che noi agiamo sempre nel rispetto di Madre natura, ecco a voi 5 consigli per rendere la vostra scampagnata ancora più verde.
1) Una volta deciso quale sarà il luogo dove prenderà vita il vostro pic-nic, il consiglio da mettere in pratica sarebbe quello di raggiungerlo attraverso mezzi pubblici o non inquinanti come la bicicletta. Capiamo che spesso borse e borsoni potrebbero non essere troppo pratici da trasportare e allora – se proprio insistete – vada per l’automobile. Durante il percorso, però, evitate di accelerare e frenare bruscamente non vi corre dietro nessuno e, soprattutto, come l’eco-guida insegna, consumerete meno.
2) Ok, quindi, ora deciso come e dove andare non vi resta che procurarvi quello che sicuramente è un accessorio fondamentale: il telo, con il quale “apparecchierete” i vostri vivere e sedendoci vi godrete la giornata. Potete attrezzarvi allora riciclando vecchi lenzuoli che non utilizzati più o se volete acquistarne uno nuovo, scegliere un modello realizzato in cotone biologico o perché no, per dare un tocco di colore, orientarsi verso un copriletto etnico del commercio equo e solidale. Vi consigliamo poi di consultare un articolo apparso su greenMe.it dove si elencavano diversi teli ecologici che, anche se maggiormente indicati per il mare, potrebbero comunque fare a caso vostro.
3) È bello chiacchierare con gli amici, scambiarsi due battute e ridere insieme, ma se il tutto è accompagnato da un sottofondo musicale sarà certamente più stimolante. A tal proposito vi sono diverse radio funzionanti con energie rinnovabili. La Wind Up Radio 3 in 1, ad esempio, è un dispositivo che vi permette di stare all’aria aperta e ascoltare la musica gratuitamente senza essere schiavi dalle batterie o delle restrizioni dell segnale. È sufficiente caricare con la manovella per qualche secondo per esprimere avere ben un ora di autonomia. Inoltre l’apparecchio è integrato con una una torcia a led solari che al calar del sole potrebbe rilevarsi particolarmente utile.
4) Per quanto riguarda cibo e bevande vi lasciamo grande libertà, ma per ciò che concerne l’utilizzo di piatti e posate sarebbero preferibili utilizzare quelli prodotti con materiali biodegradabili in modo da non sporcare e soprattutto nel caso di dimenticanze sul terreno evitare di inquinare. Come abbiamo visto, esistono adesso moltissime marche sul mercato che producono stoviglie in plastica biodegradabile, e in molti casi è possibile acquistare on line direttamente sui siti dei produttori.
5) Se i pasti freddi vi risultano indigesti o addirittura avete voglia di barbecue o cibi cotti, ben venga, a patto che dopo riportiate l’ambiente come l’avete trovato. Anche per la scelta del combustibile c’è chi ha pensato per voi. Green Grill – distribuita in Italia da EcoToys è una carbonella prodotta a partire da gusci di cocco, senza taglio di foreste e mangrovie. È semplicissimo da accendere, in 1 minuto è pronto per l’uso, ed ha una durata di oltre 1 ora. Insomma un’alternativa ecologica efficiente, rapida e soprattutto amica dell’ambiente.
Cinque pratici consigli per far si che il vostro “bivacco” sia piacevole e soprattutto ecologicamente rispettoso ve l’abbiamo dati, ma come regola principale, è importante tenere in considerazione gli insegnamenti di sempre e tutti gli accorgimenti per essere educati con l’ambiente, come suggeriti nella greenetiquette, l’eco-galateo redatto da noi di greenMe.it. Vivere la bella stagione il più possibile è una cosa giusta, viverla in mezzo alla natura lo è ancora di più… farlo rispettando l’ambiente dovrebbe essere – speriamo – un riflesso incondizionato.