Gloria Mastrantonio Per chi vuole essere sempre alla moda, ma allo stesso tempo rispettare la natura, spazio quest'estate alle eco-sneakers.
Colorate, comode e, anche se non molto fresche, le sneakers, con l ‘arrivo del primo sole, diventano le protagoniste assolute. Ma con tutta quella plastica anche il più appassionato collezionista dovrebbe farsi venire dei dubbi nell’indossarle. E allora per chi vuole essere sempre alla moda, ma allo stesso tempo rispettare la natura: spazio alle eco-sneakers.
Prodotte principalmente con canapa e pneumatici riciclati non solo evitano un surriscaldamento dei nostri piedi durante le tanto attese passeggiate estive, ma aiutano a non surriscaldare l’ambiente.
E proprio per sostenere la campagna del movimento StopGlobalWarming.org, Simple Shoes ha deciso di donare 5 dollari per ogni paio di eco-sneakers vendute. La nuova linea lanciata dal brand americano, come tutte gli altri tipi di scarpe, è prodotta con materiali sostenibili e non contiene prodotti e sottoprodotti di origine animale: canapa, pneumatici di automobili riciclati, cotone biologico 100%, PET (bottiglie di plastica riciclata) e colle a base di acqua. In particolare l’edizione speciale super colorata la Snotire sneaker uomini, Satira sneaker donne e uomini, è stampata con le immagini di Joe Curren che catturano la bellezza naturale e semplice della città natale di questo brand, Santa Barbara. Per finire tutte Le scarpe sono etichettate con il simbolo rosso di StopGlobalWarming.
Mentre per gli amanti delle griff, Adidas e Nike sono in concorrenza per l’elezione della migliore eco-scarpa per lo sport ad alte performance. Adidas Originals continua la sua campagna ecologica presentando la nuova linea di sneakers Grün rigorosamente eco friendly appoggiando a sua volta la campagna di Guerrilla Gardening ultima frontiera dell’ambientalismo militante. Realizzate con materiali ecocompatibili e riciclabili, i tre elementi guida della collezione sono: “Made From”, “Recycled” e “Reground”. Reground è la collezione top: capi tessili e calzature biodegradabili al 100%, accompagnata dallo slogan “Provate a seminarci”. Un anno e mezzo e dovrebbero scomparire totalmente! I capi e le scarpe sono fatti di canapa o juta, colori naturali trattati con un processo di tintura a impatto zero. Recycled mira al riutilizzo dei tessuti e materiali artificiali quali PET, EVA e pneumatici. Made From include capi tessili e calzature realizzate in materiali naturali: cotone, bambù, juta, canapa, sughero.
Mentre Nike lancia nel 2008 la Nike Jordan XX3, fabbricata utilizzando una quantità minima di adesivi e colle con materiali tutti riciclati. Prima eco-sneaker prodotta dalla Nike che precede una produzione futura di collezioni studiate per ridurre i rifiuti integrandoli con materiali ecocompatibili. Infatti con la linea Trash Talk creata in collaborazione con il giocatore Steve Nash, Nike migliora la collezione di eco-scarpe ad alte prestazioni, indossate ovviamente dall’intera squadra di basket dei Phoenix Suns (NBA). Dedicando più attenzione al pianeta, le scarpe sono realizzate tutte con scarti di fabbrica e senza materiali tossici, anche le confezioni sono di cartone riciclato.
E per chi al motorino preferisce lo skate, sempre più ad impatto zero con la Etnies che ha realizzato tutta una linea di scarpe vegane esenti da prodotti provenienti da animali, riciclabili ed altamente ecostostenibili. Inoltre le vendite della nuova eco-line vanno al progetto 1% for the planet. Le scarpe sono facilmente individuabili dal marchio: una mucca con un linea che passa attraverso.
Ma se proprio non si riesce a rinunciare al modello Converse le sneakers della Blackspot , brand portoghese, sono al 100% biologiche, realizzate con canapa e colle a base di acqua, suole in gomma al 70% biodegradabili. Ordinabili solo on-line sono disegnate a mano anti-logo rinnegando per la promozione spot pubblicitari e campagne marketing.
