Dal 23 novembre al 22 dicembre, in più di 20 punti vendita torna a Milano il “Panettone sospeso”, la sesta edizione dell’iniziativa solidale creata per donare un Natale un po’ più felice a chi vive in povertà e solitudine
Mai si nega un gesto gentile, una carezza del cuore e dell’anima, se questo serve a fare gli altri un pochino più sereni. Una questione che vale sempre, tutti i giorni, ma che nel periodo natalizio si veste di necessità mista ad urgenza.
Va da sé, infatti, che, per fortuna, si moltiplicano proprio in questo periodo le iniziative solidali, volte a dare un briciolo di speranza a chi è più in difficoltà.
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E così anche quest’anno nelle pasticcerie di Milano che aderiscono all’Associazione no-profit Panettone Sospeso ETS dal 23 novembre al 22 dicembre torna il Panettone “sospeso”: se ne potrà acquistare uno per chi vive in stato di indigenza o di grave emarginazione.
Destinatari dell’edizione 2024 di Panettone Sospeso saranno la Casa dell’Accoglienza Enzo Jannacci e due Hub di Aiuto Alimentare del Comune di Milano, che lavorano contro lo spreco alimentare: l’Hub Aiuto Alimentare Centro gestito dalla Fondazione IBVA e l’Hub Aiuto Alimentare Gallaratese gestito dalla Fondazione Terre des Hommes Italia ETS. Il sistema degli hub lavora in sinergia con la rete QuBì di contrasto alla povertà delle famiglie con minori.
Saranno 13 le pasticcerie (per un totale di 23 punti vendita) dove chiunque, nelle settimane che precedono il Natale, potrà lasciare un panettone “già pagato” in attesa che venga recapitato a chi è meno fortunato. Per ogni panettone lasciato “in sospeso”, le pasticcerie ne aggiungeranno un altro, raddoppiando così la donazione effettiva.
Per informare e stimolare la comunità, l’Associazione Panettone Sospeso ha coinvolto quest’anno l’artista PAO (al secolo Paolo Bordino, autore tra l’altro anche del murale dell’Hub di Aiuto Alimentare Gallaratese – “Spazio indifesa”) che trasformerà alcuni anonimi paracarri stradali, che tutti i milanesi chiamano “panettoni”, in colorate e vivaci opere di street art attraverso cui veicolare un messaggio di condivisione in vista del Natale.
Dal sito puoi scoprire dove e come lasciare un panettone “in sospeso” e anche quest’anno chi non vive a Milano potrà lasciare il proprio contributo “a distanza” mediante una donazione qui: il denaro raccolto verrà poi “trasformato” in panettoni.
Queste le pasticcerie dove poter donare il panettone sospeso: Cake l’Hub – I Dolci del Paradiso, Cantun Bakery and Bistrot, Davide Longoni, Gelsomina, Giacomo Pasticceria, Marlà, Massimo 1970, Pasticceria DaMa Milano, Polenghi Angelo, San Gregorio, Sant Ambroeus, Taveggia Gamberini, Vergani.
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