Sirish Subash ha vinto la 3M Young Scientist Challenge 2024 grazie al dispositivo portatile che ha creato: basato sull’IA, rileva residui di pesticidi su frutta e verdura
Sirish Subash, un giovane studente di 14 anni della Gwinnett School of Mathematics, Science and Technology a Snellville, Georgia, ha vinto la 3M Young Scientist Challenge 2024 con la sua innovativa invenzione: Pestiscand.
Questo dispositivo portatile basato sull’intelligenza artificiale è in grado di rilevare residui di pesticidi su frutta e verdura, aiutando i consumatori a verificare la sicurezza dei loro alimenti. Pestiscand rappresenta una svolta nel campo della sicurezza alimentare, consentendo alle persone di rilevare facilmente tracce di pesticidi con una precisione di oltre l’85%.
Sirish ha concepito Pestiscand per affrontare il problema dei residui chimici sui prodotti agricoli. Il dispositivo funziona attraverso la spettrofotometria: misura il modo in cui la luce di diverse lunghezze d’onda si riflette sulla superficie dei prodotti, come spinaci e pomodori, e utilizza un modello di apprendimento automatico per analizzare questi dati. La tecnologia permette così di identificare la presenza di pesticidi in modo rapido, preciso e non distruttivo.
Ha vinto 25.000 dollari che investirà per le sue future spese universitarie
Grazie alla sua invenzione, Sirish ha gareggiato contro altri nove giovani finalisti nella sfida organizzata da 3M e Discovery Education. Durante l’estate, i finalisti hanno lavorato con esperti del settore per perfezionare i propri progetti.
Sirish è stato seguito da Aditya Banerji, Senior Research Engineer di 3M, che lo ha guidato nel portare Pestiscand da un’idea concettuale a un prototipo funzionale. La competizione, culminata in un evento finale a St. Paul, in Minnesota, ha messo alla prova i partecipanti su ingegnosità, innovazione, applicazione delle STEM e capacità di presentazione.
Oltre al titolo di “Miglior Giovane Scienziato d’America”, Sirish ha vinto un premio di 25.000 dollari, che ha dichiarato di voler investire per le sue future spese universitarie. Il giovane scienziato sogna di frequentare il MIT e prosegue con il desiderio di migliorare il suo dispositivo e di continuare a creare soluzioni tecnologiche per affrontare le sfide ambientali, tra cui il cambiamento climatico.
La 3M Young Scientist Challenge, giunta alla diciassettesima edizione, è un’opportunità unica per studenti delle scuole medie di presentare idee innovative che possano risolvere problemi del mondo reale. Da qui sono usciti molti giovani che hanno avviato organizzazioni non profit, ottenuto brevetti e sono apparsi in importanti media nazionali. Una competizione che dunque continua a incoraggiare le nuove generazioni a perseguire scoperte scientifiche che possano migliorare la vita di tutti e a contribuire a un futuro più sicuro e sostenibile.
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Fonte: 3M
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