La dolce sorpresa dei bambini dell’asilo che cantano “Happy Birthday” nella lingua dei segni al custode sordo ti emozionerà

Il custode della Hickerson Elementary School ha ricevuto una sorpresa speciale dai bimbi: gli auguri di buon compleanno nella lingua dei segni

Il custode della Hickerson Elementary School a Tullahoma in Tennessee James Anthony, affettuosamente conosciuto come “Mr. James”, ha ricevuto un regalo che gli ha scaldato il cuore: i bambini dell’asilo, per celebrare il suo sessantesimo compleanno, gli hanno cantato “Happy Birthday” utilizzando la lingua dei segni.

L’iniziativa è stata una sorpresa organizzata da due insegnanti di scuola materna, Allyssa Hartsfield e Amy Hershman, con il supporto dell’assistente Shelly Lucas e dell’infermiera scolastica Angela Ridner. Questi educatori hanno insegnato ai bambini la canzone e i segni il giorno stesso della sorpresa, creando un momento commovente e speciale.

Quando Anthony è entrato in classe per la sorpresa, i bambini lo hanno accolto con il loro gesto affettuoso. Il custode, sorpreso e visibilmente emozionato, ha reagito con gioia, portandosi le mani alla testa mentre ascoltava e guardava i bambini cantare la canzone. Questo gesto toccante ha rivelato il legame profondo tra Anthony e i piccoli studenti, i quali hanno voluto dimostrargli il loro affetto e la loro gratitudine in un modo speciale.

Il custode ha un rapporto speciale con gli studenti

La Hickerson Elementary è una piccola scuola di circa 218 studenti, ma la dimensione ridotta è compensata dal calore della comunità che vi si è sviluppato. Anthony è sordo dalla nascita, ma ciò non ha mai impedito di instaurare un rapporto speciale con gli studenti.

La segretaria della scuola, Vonni Scott, ha raccontato che è una presenza amata da tutti i bambini. “Lo adorano tutti” ha spiegato Scott, aggiungendo che i bambini sono stati entusiasti all’idea di fare qualcosa di unico per il suo compleanno.

Anthony, nonostante la sordità, riesce a comunicare bene con i bambini e spesso li accompagna nei corridoi, scambiando segni e “battiti di cinque” con loro. Scott ha evidenziato come il linguaggio dei segni sia particolarmente importante per molti dei bambini con bisogni speciali presenti nella scuola e Anthony è riuscito ad avvicinarsi a loro attraverso questo mezzo comunicativo.

L’omaggio dei bambini, guidati dagli insegnanti e dal personale scolastico, è stato un segno di rispetto e affetto verso una persona che è parte integrante della loro vita scolastica. Questo momento è stato condiviso dalla scuola sui social, dove ha raccolto tantissimi commenti positivi, dimostrando come un piccolo gesto possa trasformarsi in un ricordo indimenticabile e testimoniare il valore della gentilezza e dell’inclusione.

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