Un violento nubifragio si è abbattuto stanotte nel sud della Sardegna e ora si contano danni e, purtroppo, anche dispersi. Mentre a Genova e Savona sommozzatori e soccorritori acquatici sono impegnati da ore nelle ricerche di un uomo disperso ad Arenzano (GE), dopo l’esondazione del Rio Lissolo
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No, anche stavolta non è “maltempo”. Nella notte un violento nubifragio ha colpito il Sud della Sardegna, travolgendo strade e abitazioni, con danni e, purtroppo, anche dispersi, così come in Liguria è esondato il Rio Lissolo e a Varazze si è rischiata un’altra tragedia per via di una frana. Cambiamenti climatici e gestione a dir poco discutibile del territorio stanno distruggendo intere aree del nostro Paese, da Nord a Sud.
Nel Sud della Sardegna
In sei ore sono caduti circa 250 millimetri di pioggia, con torrenti e fiumi esondati che hanno travolto strade e i piani terra di alcune abitazioni. Oltre duecento gli interventi delle squadre dei Vigili del Fuoco in tutto il centro-sud Sardegna, e si cerca un disperso nella campagne di Nuxis.
Ieri 26 ottobre, a partire dalla tarda sera, pioggia e vento in provincia di Cagliari ed Oristano, con un centinaio di interventi per soccorrere automobilisti in difficoltà, rimuovere ostacoli in strada, prosciugamenti abitazioni allagati.
#Maltempo, dalla tarda sera di ieri pioggia e vento in provincia di #Cagliari ed #Oristano: un centinaio gli interventi dei #vigilidelfuoco per soccorrere automobilisti in difficoltà, la rimozione di ostacoli in strada, prosciugamenti abitazioni allagati [#27ottobre 8] pic.twitter.com/PuhPYzq5kK
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) October 27, 2024
Stamattina i Vigili del Fuoco erano a lavoro al lavoro anche nei comuni di Villasor, Pabillonis, Vallermosa, Teulada, Decimoputzu, Siliqua e Villaspeciosa.
#Maltempo #Cagliari, squadre ordinarie, #saf ed elicottero in azione nell’agro di Nuxis, dove risulta disperso un uomo: #vigilidelfuoco al lavoro anche nei comuni di Villasor, Pabillonis, Vallermosa, Teulada, Decimoputzu, Siliqua e Villaspeciosa [#27ottobre 9:30] pic.twitter.com/FyipfR4ldj
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) October 27, 2024
In Liguria
Decine gli interventi a Genova e Savona, dove per tutta la notte sommozzatori e soccorritori acquatici sono stati impegnati nelle ricerche di un uomo disperso ad Arenzano (GE), dopo l’esondazione del Rio Lissolo. E altre squadre sono a Varazze per una frana su SS1.
#Maltempo, decine di interventi a #Genova e #Savona: per tutta la notte sommozzatori e soccorritori acquatici impegnati nelle ricerche dell’uomo disperso ad Arenzano (GE), dopo l’esondazione del Rio Lissolo; #vigilidelfuoco impegnati a Varazze per una frana su SS1 [#27ottobre 10] pic.twitter.com/pCMXEeRT3Q
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) October 27, 2024
No, non è “maltempo”
Altre tragedie come quelle dell’Emilia-Romagna e della Sicilia dei giorni scorsi.
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No, non è “maltempo”. Gli episodi di eventi climatici estremi si stanno moltiplicando nel nostro Paese, ove sempre di più sembra di vivere in un Paese tropicale. E la mano dell’uomo non finisce nemmeno con le emissioni e tutte le attività climalteranti: i governi e le amministrazioni locali continuano infatti ad autorizzare disboscamenti e consumo di suolo.
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Il Rapporto ISPRA sul consumo di suolo del 2023 mostra una situazione a dir poco drammatica: continuiamo a erodere e a distruggere quel poco che resta. Il dissesto idrogeologico avanza, e infatti le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti, anche in queste ore.
Le superfici naturali sono preziose anche per assicurare l’adattamento ai cambiamenti climatici in atto. E se questi sono in gran parte colpa nostra, il consumo e il degrado del suolo lo è del tutto. Nel 2021 abbiamo perso una media di 19 ettari al giorno, anche se in pandemia.
Leggi anche: Non abbiamo più suolo (e quello che resta è deteriorato), i drammatici dati dell’ultimo Rapporto ISPRA
C’è poco da sperare nel futuro se non si inverte rotta.
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Fonte: Vigili del Fuoco/X
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