La “Great Elephant Migration” porta in giro per il mondo 100 sculture di elefanti a grandezza naturale create con la lantana camara, una pianta invasiva nociva per gli habitat naturali
La “Great Elephant Migration” è una delle più impressionanti installazioni artistiche itineranti al mondo, con 100 sculture di elefanti a grandezza naturale. Creato dal collettivo “The Coexistence Collective”, il progetto ha come obiettivo principale sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della conservazione degli elefanti e raccogliere fondi per supportare progetti che favoriscano la coesistenza tra esseri umani e fauna selvatica.
Le sculture sono state realizzate in un arco di cinque anni da circa 200 artigiani appartenenti a comunità indigene delle colline del Nilgiri, nel sud dell’India, tra cui i Bettakurumba, i Paniya, i Kattunayakan e i Soliga. Questi artigiani hanno utilizzato la lantana camara, una pianta invasiva nelle foreste indiane, per creare le opere.
La scelta di questa pianta non è casuale: la lantana è nociva per gli habitat naturali, spingendo molti animali selvatici verso aree urbane. Rimuovendola per creare le sculture, il progetto non solo promuove la conservazione dell’ambiente, ma anche il ripristino degli habitat naturali degli animali.
Ogni scultura può essere acquistata per finanziare progetti di conservazione e coesistenza
La “mandria” di elefanti ha viaggiato in diverse parti del Regno Unito, tra cui Londra, ed è attualmente in tour negli Stati Uniti, con tappe previste a New York, Miami, Houston, Los Angeles, e altre località. Ogni scultura può essere acquistata con prezzi che vanno dagli 8.000 ai 22.000 dollari, e i fondi raccolti vengono destinati a progetti di conservazione e coesistenza tra uomo e fauna selvatica.
Uno degli aspetti più affascinanti di questa iniziativa è il forte legame culturale tra le comunità indigene e la natura. Nelle colline del Nilgiri, la convivenza tra esseri umani ed elefanti è parte integrante della vita quotidiana, fondata su una visione del mondo che considera ogni elemento naturale come dotato di spirito e dignità.
Questo profondo rispetto per la natura è al centro del messaggio della “Great Elephant Migration”, che vuole ricordare al mondo l’importanza di una convivenza armoniosa con la fauna selvatica. Il progetto dunque fa molto di più che celebrare la bellezza e la maestosità degli elefanti: mira anche a ispirare un cambiamento positivo nella relazione tra esseri umani e natura.
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Fonte: The Great Elephant Migration
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