Il Nobel per la Fisica 2024 celebra i padri delle reti neurali: Hopfield e Hinton

Il prestigioso riconoscimento premia i contributi fondamentali di Hopfield e Hinton allo sviluppo delle reti neurali, tecnologia alla base dell'intelligenza artificiale moderna

L’Accademia Reale Svedese delle Scienze ha annunciato oggi l’assegnazione del Premio Nobel per la Fisica 2024 a John Hopfield e Geoffrey Hinton, due figure chiave nello sviluppo delle reti neurali artificiali. Le loro ricerche pionieristiche, condotte in modo indipendente negli anni ’80, hanno gettato le basi per l’apprendimento automatico e l’intelligenza artificiale che oggi permeano la nostra quotidianità.

Hopfield, fisico teorico con una lunga carriera tra i Bell Laboratories, l’Università della California a Berkeley e il California Institute of Technology, ha introdotto un modello di rete neurale – noto come “rete di Hopfield” – in grado di simulare la memoria associativa del cervello umano. Questo modello, basato su principi fisici, ha aperto nuove prospettive per la comprensione dei processi cognitivi e per lo sviluppo di sistemi informatici in grado di apprendere e adattarsi.

Hinton, informatico britannico naturalizzato canadese, ha dato un contributo fondamentale all’apprendimento profondo (deep learning), un’area dell’intelligenza artificiale che utilizza reti neurali con molteplici strati per elaborare informazioni complesse. I suoi studi hanno portato allo sviluppo di algoritmi in grado di analizzare immagini, riconoscere il linguaggio naturale e svolgere compiti che richiedono un elevato livello di astrazione.

Le reti neurali, ispirate al funzionamento del cervello umano, sono oggi utilizzate in una vasta gamma di applicazioni, dalla diagnostica medica alla guida autonoma, dalla traduzione automatica alla ricerca scientifica. Il loro impatto sulla società è destinato a crescere ulteriormente nei prossimi anni, aprendo nuove frontiere in settori chiave come la medicina, l’energia e l’ambiente.

Il Nobel per la Fisica 2024 è un riconoscimento del ruolo cruciale svolto da Hopfield e Hinton nel plasmare l’informatica moderna. Le loro intuizioni, nate dall’intersezione tra fisica, biologia e informatica, hanno permesso di superare i limiti dei tradizionali programmi per computer, aprendo la strada a macchine in grado di apprendere e risolvere problemi complessi in modo autonomo.

Tuttavia, lo stesso Hinton, in anni recenti, ha espresso preoccupazione per le possibili implicazioni etiche e sociali dell’intelligenza artificiale, sottolineando la necessità di un approccio responsabile allo sviluppo di questa tecnologia. Il suo monito – lanciato anche in occasione delle sue dimissioni da Google nel 2023 – ci ricorda che il progresso scientifico deve essere accompagnato da una riflessione sui suoi potenziali impatti sulla società.

Seguici su Telegram Instagram | Facebook TikTok Youtube

Fonte: Nobel Prize 

Leggi anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook