AAA cercasi botanico esploratore: il lavoro dei sogni per chi ha l’avventura (e un po’ di Darwin) nel DNA

Un'opportunità unica per gli amanti della flora: il Cambridge University Botanic Garden offre un posto da expedition botanist con missioni in tutto il mondo, un ottimo stipendio e la possibilità di contribuire alla conservazione della biodiversità, seguendo le orme di Charles Darwin

Avete mai sognato di seguire le orme di Charles Darwin, zaino in spalla e binocolo al collo, alla scoperta di specie vegetali rare e, soprattutto, sconosciute? Se la risposta è sì, e se in più avete una laurea in botanica e un’irrefrenabile voglia di viaggiare, allora questo è il lavoro che fa per voi.

Il Cambridge University Botanic Garden (CUBG) è alla ricerca di un expedition botanist, una figura che si occuperà di organizzare e guidare spedizioni botaniche in giro per il mondo. Non parliamo di una gita fuori porta, intendiamoci: il candidato ideale dovrà essere pronto a tutto, dal campeggio in Kirghizistan all’esplorazione di foreste pluviali in Sud America.

Oltre alla soddisfazione di contribuire alla conservazione della biodiversità e di arricchire le collezioni del CUBG, il prescelto riceverà uno stipendio di 44.263 sterline all’anno. Mica male, no?

Un lavoro da sogno (con qualche piccolo inconveniente)

“È un’opportunità davvero unica”, ha dichiarato al quotidiano inglese The Guardian Samuel Brockington, professore di biologia evolutiva e curatore presso il CUBG. “Il candidato avrà la possibilità di osservare come le piante cambiano in tutto il mondo, di svolgere un lavoro fondamentale di conservazione e di assistere nella cura della nostra collezione vivente di circa 8.000 specie di piante“.

Certo, non sarà tutto rose e fiori (è proprio il caso di dirlo!). Le spedizioni saranno intense e impegnative, e richiederanno una buona dose di adattabilità e spirito di squadra. “Bisogna avere un vero senso dell’avventura, amare i viaggi ed essere a proprio agio nel lavorare in culture diverse”, ha sottolineato Brockington.

Sulle orme di Darwin

E chi meglio di Charles Darwin può incarnare lo spirito del botanico d’avventura? Nel 1831, il fondatore del CUBG, il professor John Stevens Henslow, raccomandò proprio il giovane Darwin per il posto di naturalista a bordo della HMS Beagle. Durante il suo viaggio, Darwin inviò a Henslow più di 1.000 esemplari di piante, contribuendo ad arricchire la collezione del museo botanico di Cambridge.

Oggi, il CUBG si impegna a proteggere la diversità della sua collezione e a rispondere all’emergenza climatica. “Il cambiamento climatico sta mettendo a dura prova molte delle nostre piante”, ha spiegato Brockington. “Per questo motivo, il nostro expedition botanist avrà il compito di raccogliere semi e talee di specie che possano adattarsi al clima del futuro”.

Requisiti e candidature

Ma quali sono i requisiti per diventare un expedition botanist? Oltre a una laurea in botanica e a una passione smodata per le piante, i candidati dovranno possedere:

  • Uno spirito avventuroso: preparatevi a lunghe camminate, notti in tenda e incontri ravvicinati con insetti di ogni tipo;
  • Ottime capacità di osservazione: dovrete essere in grado di individuare specie vegetali rare e interessanti anche negli angoli più remoti del Pianeta;
  • Conoscenze tassonomiche: fondamentali per identificare e classificare le piante raccolte;
  • Capacità di lavorare in team: le spedizioni si svolgono in gruppo, quindi è importante saper collaborare e condividere le proprie conoscenze;
  • Preferibilmente, conoscenza di più lingue: utile per comunicare con le popolazioni locali e per consultare documenti in diverse lingue.

Se pensate di avere la stoffa del perfetto expedition botanist, non perdete tempo! Candidatevi subito qui e preparatevi a vivere un’avventura indimenticabile.

Chi lo sa, magari tra qualche anno sarete voi a ispirare la prossima generazione di botanici d’avventura!

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