Occhio ai QR code! Potrebbero essere una truffa (e rubarti i dati personali)

Proteggiti dalle truffe con i codici QR: scopri come i truffatori rubano dati sensibili e come evitare di essere vittima di “quishing”

I truffatori stanno sfruttando i codici QR per ingannare le persone e rubare informazioni sensibili come credenziali di accesso o dati bancari. Questo tipo di truffa, noto come quishing, consiste nel sovrapporre codici QR fraudolenti a quelli autentici, spesso in luoghi pubblici come parcheggi, locali o eventi.

Quando il codice viene scansionato, l’utente viene indirizzato a siti web contraffatti che sembrano legittimi, dove gli vengono richiesti dati sensibili o viene indotto a scaricare malware sul dispositivo. La pericolosità di questa truffa risiede nel fatto che i codici QR, essendo composti da semplici griglie di quadratini bianchi e neri, sono difficili da verificare visivamente e quindi ideali per trarre in inganno le vittime.

Come proteggerti dalle truffe con i codici QR

Durante la pandemia, l’uso dei QR code è cresciuto enormemente, rendendoli un obiettivo sempre più interessante per i cybercriminali. Quindi come possiamo fare a proteggerci dalle truffe? Ecco alcuni semplici suggerimenti:

  • Non scansionare codici da fonti sconosciute: evita di scansionare codici trovati in luoghi pubblici non controllati, come parcheggi o manifesti stradali. Potrebbero essere stati manomessi e condurti a siti fraudolenti.
  • Usa un’app di scansione sicura: alcune app offrono funzionalità di sicurezza aggiuntive, come la possibilità di visualizzare in anteprima l’URL prima di aprirlo. Questo ti permette di verificare se l’indirizzo web è legittimo.
  • Controlla sempre l’URL: se un QR code ti indirizza a una pagina web, verifica attentamente l’indirizzo. Diffida di URL abbreviati o che non corrispondono al dominio dell’azienda o dell’ente che sembra aver emesso il codice.
  • Non inserire dati personali: i codici QR usati per funzioni comuni, come accedere a menù o informazioni di prodotto, non richiedono mai dati personali. Se una pagina web te li richiede, potrebbe trattarsi di una truffa.
  • Verifica la provenienza del codice: se ricevi un codice QR via email o messaggio da un mittente sospetto, evita di scansionarlo e cerca di raggiungere la pagina desiderata digitando manualmente l’URL nel browser.

E se tutto ciò non è bastato e sei cascato nella truffa? Nel caso in cui tu abbia scansionato un QR code fraudolento, contatta immediatamente la tua banca per bloccare eventuali transazioni sospette e denuncia l’accaduto alla polizia postale.

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