Come capire se il criceto è malato? Sintomi a cui fare attenzione

Criceto malato? Ci sono diversi sintomi che indicano che la salute del nostro criceto è a rischio. È importante saperli riconoscere perché nei criceti le malattie tendono a progredire velocemente

Abituati a cani e gatti, a volte è difficile capire se il criceto è malato. Bisogna saper cogliere e riconoscere i sintomi di malattia nei criceti anche perché questi animali spesso tendono a nascondere tali segnali. Per questo motivo oggi andremo a vedere i principali sintomi che diventano una spia di problemi di salute nei nostri roditori prediletti.

Criceto malato: sintomi da riconoscere

Questi sono i principali sintomi che potreste notare in un criceto e che potrebbero indicare che è malato (ovviamente non saranno presenti tutti insieme):

  • anoressia o diminuzione dell’appetito: solitamente i criceti sono dei gran mangioni (oltre che accumulatori seriali di cibo nelle loro tasche guanciali). Se il criceto inizia a mangiare e bere di meno o proprio smette del tutto, allora di sicuro qualche problema di salute c’è. (LEGGI anche: Se notate questi sintomi nel vostro criceto, portatelo subito dal veterinario)
  • dimagrimento: tendenzialmente i criceti sono belli rotondetti. Se dimagrisce troppo, vuol dire che c’è qualche malattia in corso
  • abbattimento e letargia: se il criceto è sempre allegro e vivace, ma di punto in bianco diventa apatico e non si muove più, qualche problema di salute deve esserci. Certo, i criceti anziani tendono a essere meno attivi, ma non da un giorno all’altro
  • alopecia e pelo arruffato: perdita di pelo a chiazza, aree alopeciche o un diradamento del pelo possono indicare diverse problematiche. Si va da errori nella dieta (di solito diete con poche proteine) a parassitosi. O anche stress a volte
  • secrezioni da occhi e naso: se notate un scolo oculare e/o uno scolo nasale, non è mai normale nel criceto. Potrebbero essere la spia di disturbi respiratori
  • anomalie del respiro: dispnea, sibili, starnuti, scolo nasale e tosse non sono mai normali. Potrebbero anche indicare forme di polmoniti gravi
  • feci molli o zona perianale imbrattata e umida: se notate feci molli, diarrea o anche solo la zona perianale più umida del dovuto, allora potreste essere di fronte a diverse forme di enterite che, se non trattate subito, portano a morte il criceto nel giro di pochissimo tempo
  • addome gonfio: certo, può essere solo indice di obesità o di una gravidanza. Ma potrebbe anche indicare la presenza di tumori, problemi all’utero o ascite
  • deambulazione e movimenti strani: se il criceto manifesta incoordinazione motoria, anomalie nell’andatura, zoppia o tremori, ecco che non è mai normale
  • alterazioni del comportamento: sia che il criceto cambi il suo comportamento di pulizia, sia che diventi improvvisamente apatico o troppo aggressivo, è sempre indice di problemi

Cosa fare se il criceto è malato?

Se notate uno o più di questi sintomi nel vostro criceto, una volta appurato che è malato, bisogna capire quale sia il problema di base per cercare di curarlo al meglio. Questo vuol dire portarlo subito dal vostro veterinario esperto di esotici: prima si farà una terapia, prima sarà possibile impostare una terapia.

Non tergiversate con i criceti: come accade anche con conigli, porcellini d’India, cincillà e degù, le malattie in questi animali hanno un decorso molto veloce. Così veloce che spesso, purtroppo, si passa da criceto malato a criceto morto nel giro di qualche ora. Questo per dire che non dovete indulgere nel “Vediamo come va”, perché i criceti possono peggiorare rapidamente.

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