Al via a Roma la mostra “Monet e gli Impressionisti - Digital Experience”, evento che promette di unire arte e tecnologia
Il 2024 segna un anniversario speciale per l’arte: sono trascorsi 150 anni dalla prima esposizione degli impressionisti, avvenuta nel 1874 presso lo studio del fotografo Nadar a Parigi. Per celebrare questo storico traguardo, apre a Roma la mostra “Monet e gli Impressionisti – Digital Experience”, un evento multimediale che permette di immergersi nel mondo dell’Impressionismo attraverso tecnologie innovative.
L’esposizione, ospitata presso il Next Museum di Roma, in Corso d’Italia, propone una serie di installazioni e attività pensate per coinvolgere un pubblico di tutte le età, con l’obiettivo di unire divertimento e apprendimento. Il percorso si sviluppa su una superficie di oltre 1400 metri quadrati, articolata in varie sezioni che guidano i visitatori attraverso le principali tematiche e tecniche del movimento impressionista. Tra gli strumenti utilizzati per rendere questa esperienza unica ci sono videomapping, realtà virtuale ed una serie di opportunità fotografiche che permettono di interagire con le opere in modo del tutto inedito.
Una delle particolarità della mostra è l’integrazione dell’intelligenza artificiale, che aggiunge un ulteriore livello di interattività, arricchendo l’esperienza sensoriale. L’uso dell’IA consente di analizzare le opere sotto nuove prospettive e di proporre contenuti che stimolano la riflessione sull’arte e sulla sua evoluzione.
Il percorso espositivo si concentra su alcuni degli elementi chiave dell’Impressionismo, come l’utilizzo della tecnica “en plein air” e la rappresentazione del tempo e delle stagioni. I visitatori possono ammirare le proiezioni delle opere dei grandi maestri del movimento, tra cui Claude Monet, Pierre-Auguste Renoir, Edgar Degas e molti altri. Le opere prendono vita grazie all’uso delle nuove tecnologie e sono in grado di assicurare una visione dinamica e fuori dal comune dei dipinti che hanno rivoluzionato la storia dell’arte.
Un aspetto importante della mostra è la sua accessibilità: il percorso è stato studiato per essere facilmente fruibile da tutte le fasce d’età, con un approccio educativo e divulgativo. L’intento è quello di trasmettere l’importanza dell’Impressionismo e la sua capacità di rappresentare la vita quotidiana attraverso colori e luce in modo del tutto nuovo rispetto ai canoni dell’epoca. L’evento non vuole limitarsi al solo racconto dell’arte impressionista, ma vuole proporre un vero e proprio viaggio multisensoriale, capace di cattura l’attenzione del pubblico arrivando perfino ad emozionare, stimolando la curiosità e l’immaginazione.
Informazioni utili
La mostra “Monet e gli Impressionisti – Digital Experience” sarà visitabile dal 6 settembre presso il Next Museum di Roma.
Gli orari di apertura variano a seconda dei giorni: dal martedì al venerdì e la domenica, il museo è aperto dalle 10 alle 18, mentre il sabato dalle 10 alle 20. Il lunedì la mostra rimane chiusa. L’ultimo ingresso è previsto un’ora prima della chiusura.
Per i biglietti, il costo varia in base al giorno e alla categoria dei visitatori. Nei giorni feriali, il biglietto intero è disponibile online al prezzo di 15,70€, mentre in biglietteria è possibile acquistarlo a 14,50€. Durante il weekend e nei giorni festivi, il prezzo sale a 17,70€ online e 16,50€ in biglietteria. Sono previste anche riduzioni per studenti universitari, over 65, under 12, persone con disabilità e gruppi organizzati. Per chi preferisce la flessibilità, è disponibile un biglietto “open” che consente l’ingresso in qualsiasi data, al costo di 19,70€ online e 18,50€ in biglietteria. Bambini sotto i 4 anni e persone con disabilità (con accompagnatore, se previsto) possono accedere gratuitamente.
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