L’emozionante discorso sulle diversità di Winona Ryder a Tim Burton: “hai reso il mio essere strana qualcosa da celebrare”

Winona Ryder deve la sua carriera a Tim Burton e lo ha elogiato in un potente discorso, ricordando come abbia creduto in lei fin dall’inizio

Tim Burton ha ricevuto la stella alla Hollywood Walk of Fame, ma a rubargli la scena è stata Winona Ryder che ha fatto un emozionante discorso in suo onore. L’attrice gli ha reso omaggio, esprimendo gratitudine per la loro lunga amicizia e per l’impatto che Burton ha avuto sulla sua vita personale e professionale. Queste le sue parole:

Tim, la tua amicizia è stata un dono enorme. Quando ti ho incontrato, ero una ragazza strana.

Ryder, che ora ha 52 anni, ha sottolineato come Burton abbia avuto un ruolo fondamentale nel rafforzare la sua fiducia in se stessa. Ha ricordato che, grazie alla creatività inclusiva del regista, è riuscita ad abbracciare la sua identità unica, andando contro le norme del conformismo.

Hai confermato la mia voce. Hai rafforzato la mia fiducia nell’essere me stessa, nell’andare contro le maree del conformismo. La tua inclusività creativa mi ha mostrato com’è la vera collaborazione artistica e, in altre parole, hai reso l’essere una ragazza strana non solo ok, ma anche qualcosa da celebrare e persino un po’ cool.

Burton ha dato voce a tutti gli emarginati nel corso della sua carriera

Con tono affettuoso, Burton ha scherzato sul fatto che Ryder sia passata dall’essere una “ragazza strana” a una “strana adulta”. La collaborazione tra i due risale a diversi decenni, con film iconici come Beetlejuice (1988) e Edward mani di forbice (1990), che hanno segnato l’inizio di una partnership creativa straordinaria.

Ryder ha infine evidenziato come Burton, attraverso il suo lavoro, abbia sempre dato voce agli emarginati, celebrando le persone che lei ha definito “strane” e diverse, spesso incomprese nella società. Ha elogiato la capacità del regista di infondere profondità, umorismo e umanità nei personaggi più stravaganti, riconoscendo la dignità anche in quelli più eccentrici.

Ti potrebbe interessare anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook