Condizionatori addio! Ecco il vetro “intelligente” che lascia passare la luce ma non il calore

Un nuovo filtro per finestre, sviluppato con l'intelligenza artificiale e il calcolo quantistico, riflette la luce ultravioletta e infrarossa per ridurre il calore mantenendo la trasparenza. Questo filtro, testato da ricercatori dell'Università di Notre Dame, può abbattere la temperatura interna di un ambiente di 5,4°C–7,2°C, riducendo così l'utilizzo dei condizionatori

Un vetro “intelligente” in grado di riconoscere e bloccare il calore del sole, ma non la luce, grazie a un filtro speciale.

Un nuovo tipo di filtro per i vetri delle finestre può ridurre il calore all’interno delle abitazioni riflettendo la luce ultravioletta e infrarossa (quella che trasmette calore), mantenendo la trasparenza. Usando l’intelligenza artificiale e il calcolo quantistico, i ricercatori hanno progettato questo filtro per essere efficace a vari angoli di luce solare, aiutando a risparmiare energia per il raffreddamento degli edifici.

Lo studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica Cell Reports Physical Science da un gruppo di ricercatori dell’Università di Notre Dame, negli Stati Uniti, guidati dal professor Tengfei Luo. Il nuovo filtro promette applicazioni molto interessanti sia per i vetri delle auto, che in estate con il caldo rendono gli abitacoli roventi, sia per le abitazioni, contribuendo a mantenere freschi gli ambienti. Questa potrebbe essere una nuova soluzione, che sfrutta la rifrazione del sole (come nel caso degli edifici dalle pareti a zig zag) per ridurre l’utilizzo di condizionatori, che, per quanto utili, sono responsabili di importanti impatti ambientali.

I filtri spettrali ottici possono selezionare specifiche lunghezze d’onda della luce e sono utili in settori come i pannelli solari e i sensori. Questi filtri, costituiti da strati sottili, sono in grado di ridurre il riscaldamento all’interno degli edifici riflettendo la luce UV e infrarossa, mantenendo al contempo la trasparenza per illuminare gli ambienti interni. Recentemente, il calcolo quantistico ha aiutato a migliorare la progettazione di questi filtri, rendendoli più efficienti anche con angoli di luce solare variabili, e quindi perfetti per i vetri delle abitazioni, che ricevono luce in maniera variabile a seconda della traiettoria del sole durante l’arco della giornata.

In questo esperimento si dimostrano le caratteristiche ottiche di questo speciale filtro, che è in grado di ridurre l’aumento della temperatura di un ambiente chiuso di 5,4°C–7,2°C, ottenendo così un importante risparmio energetico.

Non vuoi perdere le nostre notizie?

Fonte: Cell Reports Physical Science

Ti potrebbe interessare anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Instagram