Non solo cono o coppetta, questi sono i gelati più assurdi che puoi assaggiare in giro per il mondo

Ogni regione del mondo offre la propria rivisitazione del gelato, frutto di ingredienti tipici, tradizioni e necessità: ecco una carrellata dei prodotti più bizzarri che si possono assaggiare ai quattro angoli del globo

L’estate è il momento perfetto per concedersi un gelato, e la passione per questo dolce freddo non conosce confini. Da quando il gelato ha conquistato il mondo, la nostra curiosità verso nuovi gusti e combinazioni insolite non ha fatto che crescere.

Se pensate che un classico cono alla vaniglia o al cioccolato siano le uniche opzioni, vi sbagliate di grosso. In questo articolo vogliamo raccontarvi alcune delle tipologie di gelato più bizzarre del mondo, che riflettono tradizioni e culture molto lontane dalla nostra.

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Spaghettieis

Iniziamo il nostro viaggio alla scoperta dei gelati più bizzarri del mondo partendo dalla Germania, che si ispira alla nostra tradizione culinaria con gli Spaghettieis.

Questo gelato alla vaniglia è trasformato in una perfetta imitazione di un piatto di spaghetti italiani, grazie a uno speciale schiacciapatate per Spätzle.

Servito con “salsa di pomodoro” fatta di fragole e panna e “parmigiano” di noci grattugiate, lo Spaghettieis inganna l’occhio e delizia il palato.

Kulfi

Spesso relegato ai margini dei menu nei ristoranti indiani, il kulfi è un dessert che merita molta più attenzione. Questo gelato, nato durante l’era Mughal, è un dolce denso e cremoso fatto con latte zuccherato, cotto lentamente fino a raggiungere una consistenza ricca e intensa.

Solitamente servito su un bastoncino, il kulfi è aromatizzato con pistacchi, vaniglia, mango, rosa, cardamomo e zafferano. Nei caldi climi dell’India, del Pakistan, del Bangladesh e del Medio Oriente, questo dolce è una vera delizia rinfrescante, perfetta per una pausa golosa e profumatissima.

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Maraş Dondurma

Dalla consistenza simile a quella della mozzarella fusa, il Maraş dondurma è un gelato turco che sorprende. Il segreto della sua consistenza unica risiede nell’uso del sahlep, una farina ricavata dai tuberi di orchidea, e del mastice, una resina vegetale.

Questo gelato è così denso che può essere tagliato con un coltello e conserva la sua forma più a lungo rispetto ai gelati comuni, diventando così il favorito nei caldi mesi estivi in Turchia e in altre parti del Medio Oriente.

Nieves e Paletas

In America Latina, il gelato assume forme e sapori esotici con le nieves e le paletas. Le nieves sono sorbetti leggeri e rinfrescanti, spesso preparati con frutta tropicale come cherimoya, guanabana e sapote.

Le paletas, invece, sono ghiaccioli fatti con frutta fresca immersa in latte, yogurt o acqua. Questi dolci non solo sono rinfrescanti, ma portano con sé i sapori autentici delle regioni da cui provengono.

Nella città di Oaxaca, in Messico, è possibile trovare nieves in ogni angolo, mentre le paletas sono un must per chi visita la città di Tocumbo, patria della catena di gelaterie La Michoacana.

Mochi

Il mochi, amato in Giappone ma diffuso anche in Corea, combina la freschezza del gelato con la consistenza gommosa e piacevole della copertura realizzata con farina di riso glutinoso (che, a dispetto del nome, è in realtà senza glutine).

Si tratta, in pratica, di una pallina di gelato avvolta in una copertura gommosa simile a una caramella, ora reperibile anche nei ristoranti giapponesi che si trovano in Occidente.

I-Tim-Pad

In Thailandia, l’i-tim-pad è più di un semplice gelato: è uno spettacolo vero e proprio che è possibile ammirare agli angoli delle strade, presso i venditori ambulanti di questo prodotto.

Questo dolce è preparato su una lastra di metallo ghiacciata, dove gli ingredienti (latte, panna e frutta fresca) vengono tagliati e mescolati con incredibile velocità, per poi essere raschiati in sottili rotoli di gelato.

Il risultato finale, servito in una tazza, ricorda una ciotola di noodles, guadagnandosi il soprannome di “gelato saltato in padella”.

Ais Kacang

Dalla Malesia arriva l’ais kacang, un dessert che mescola ingredienti insoliti come fagioli rossi zuccherati e mais dolce con latte evaporato, guarnizioni fruttate e gelatinose e una quantità esagerata di ghiaccio tritato.

Conosciuto anche come ABC, questo gelato è una combinazione sorprendente di dolce e salato, caldo e freddo, che richiede un palato avventuroso.

Akutaq

Infine l’Akutaq, noto anche come “gelato eschimese”, è un dolce che proviene dall’Alaska, preparato tradizionalmente con grasso animale, come quello di alci o caribù, e arricchito con bacche locali come salmonberry e mirtilli.

L’Akutaq è un gelato nato per conservare e trasportare cibo nutriente nei rigidi climi artici. Sebbene le versioni moderne siano adattate a gusti più dolci, questo gelato rimane un’esperienza autentica per chi visita le regioni artiche.

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