Diarrea nel cane, un solo problema per tante cause (sono una veterinaria e te le spiego)

Si fa presto a dire "il cane ha la diarrea". Questo sintomo, infatti, ha una, nessuna e centomila cause. Ma quali sono quelle più comuni? E quelle un po' meno frequenti?

Una, nessuna, centomila: sono queste le tante possibili cause di diarrea nel cane. L’eziologia delle diarree nel cane, infatti, è quanto mai variegata e non tutte le cause sono collegate direttamente all’intestino. Alcune delle cause che andremo a vedere sono, ovviamente, più comuni di altre. Di sicuro ci sono più cani con diarrea da parassiti che non cani con diarrea da Leishmaniosi.

Cos’è la diarrea?

Con il termine di diarrea si intende l’emissione di feci molli o liquide in grandi quantità o più spesso del solito. Di per sé la diarrea non è una malattia, bensì un sintomo ascrivibile a diverse malattie. E queste malattie possono afferire a diversi organi. Non è detto, infatti, che la diarrea sia dovuta a un problema primario dell’intestino. Per esempio, anche un’insufficienza epatica o pancreatica possono causare come sintomo la diarrea.

Di per sé la diarrea è un disturbo comune nei cani, ma le cause vanno da quelle assolutamente non preoccupanti a cause decisamente più gravi, come malattie virali o avvelenamenti. La diarrea può essere acuta o cronica. Può derivare dal piccolo intestino o dal grosso intestino. E può essere distinta in diversi tipi:

  • osmotica: si ha quando l’acqua si sposta in massa nell’intestino, provocando un aumento di volume di feci morbide e liquide. Per esempio, questo è quello che succede nei soggetti intolleranti al lattosio, a seguito di pasti ricchi di grassi o dopo l’ingestione di grandi volumi di acqua. Le feci, in questo caso, sono mollicce e acquose. Il digiuno transitorio potrebbe essere d’aiuto nel migliorare i sintomi
  • secretoria: tossine batteriche e virus possono causare un aumento delle secrezioni a carico dell’intestino. In questo caso si hanno abbondanti feci acquose. Il digiuno non migliora questo tipo di diarrea
  • essudativa: si ha quando la mucosa gastrointestinale è danneggiata. Per esempio la si nota a seguito di forme di colite ulcerosa, malattie autoimmuni o anche parassitosi come Giardia e Coccidi che distruggono gli enterociti. Si avranno come sintomi anche la presenza di muco o sangue nelle feci (melena, sangue scuro digerito se proviene dall’intestino tenue o ematochezia, sangue rosso vivo se proviene dall’intestino crasso)
  • da aumentata velocità del transito intestinale: il colon si contrare più velocemente e fa sì che il bolo alimentare passi rapidamente nell’intestino, non dando il tempo di assorbire l’acqua e i nutrienti. In questo caso avremo feci acquose

Le cause di diarrea nel cane, comuni e meno comuni

Ecco alcune delle cause di diarrea nel cane:

  • errori nella dieta
  • ingestione di troppa erba, spazzatura, cibo trovato per strada, terriccio…
  • somministrazione di alimenti non idonei al cane (anche di cibi nostri, avanzi della tavola o ossa)
  • somministrazione di quantitativi eccessivi nella dieta
  • cambio di alimentazione troppo rapido
  • intolleranze alimentari
  • allergie alimentari
  • ingestione di alimenti tossici per i cani (cioccolato, caffè, alcol…)
  • intossicazioni e avvelenamenti
  • parassiti intestinali (ce ne sono parecchi: ascaridi, tenie, tricocefali, strongoli, ancilostomi, giardia, coccidi…)
    infezioni batteriche, virali o fungine (fra di esse annoveriamo la Parvovirosi, il Cimurro, la Salmonellosi, la Camylobacteriosi, le clostridiosi, le infezioni da E. coli, da Norovirus, da Coronavirus intestinali…)
  • IBD
  • forme di enterite e colite linfoplasmacellulari, eosinofiliche, granulomatose…
  • pancreatite
  • epatite
  • insufficienza pancreatica
  • insufficienza epatica
  • malattia renale cronica
  • Leishmaniosi
  • tumori (fra di essi abbiamo i linfomi intestinali, carcinomi…)
  • stress(anche a seguito di viaggi o cambi casa) o ansia
  • alcuni farmaci

Ovviamente alcune delle cause sono più frequenti di altre. Molto più comune avere una diarrea nel cane da parassiti intestinali, allergie alimentari o dieta errata che non, per esempio, una diarrea da Leishmaniosi (sintomo raro, ma descritto).

Quando preoccuparsi per la diarrea dei cani?

Quando capire se la diarrea del cane è un’emergenza? Se il cane ha avuto un singolo episodio di diarrea, ma è allegro, mangia e non vomita, allora potrebbe anche trattarsi di una diarrea autolimitante.

Nel caso però che la diarrea persista per più di 24-48 ore o se si tratta di una diarrea altalenante, che compare e scompare nel giro di giorni o settimane, magari conviene cominciare a contattare il veterinario. (LEGGI anche: Perché non raccogliere la cacca dei cani è molto peggio di quanto pensi)

Si tratta invece di un’urgenza se:

  • il cane ha ingerito una sostanza tossica e un veleno
  • il cane ha mangiato un corpo estraneo
  • presenta altri sintomi come abbattimento, letargia, anoressia, vomito, febbre, dolore addominale e addome gonfio
  • si parla di un cucciolo o di un cane anziano
  • il cane soffre di altre malattie (per esempio, una diarrea causa disidratazione e squilibri elettrolitici che potrebbero aggravare velocemente le condizioni di un cane cardiopatico o nefropatico)

Quindi, se il cane ha avuto un singolo episodio di diarrea, ma è allegro, mangia e non ha altri sintomi, non è il caso di chiamare il veterinario alle 2 di notte o il giorno di Natale: non è un’urgenza (e fra l’altro rischiate di tenere la linea telefonica occupata per le vere urgenze).

Se il cane, invece, ha ingerito un veleno o ha anche altri sintomi, allora recatevi a un Pronto Soccorso Veterinario (se il vostro veterinario è chiuso o non reperibile in quel momento). E se il cane ha diarrea da settimane o mesi? Quella è un’urgenza? No, quello è un cane i cui sintomi sono stati trascurati.

In caso di diarrea ricordatevi sempre di portare, oltre al cane, anche un campione di feci affinché il vostro veterinario possa esaminarlo.

Ti potrebbe interessare anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook