Italvolley, storica finale alle Olimpiadi: l’intervista del CT Velasco è una vera e propria lezione di sport (e di vita)

Impresa per l’Italia del volley femminile: per la prima volta gareggerà per l’oro. Ma basta parlare solo di questa medaglia che manca: l’intervista dell’allenatore Velasco è qualcosa che tutti dovremmo ascoltare

Un risultato storico per l’Italia del volley: per la prima volta la nazionale di pallavolo femminile è in finale per l’oro, con il match attesissimo contro gli Stati Uniti campioni in carica. L’appuntamento è fissato per domenica alle ore 13, ma già ieri un capitolo enorme è stato scritto, battendo 3-0 la Turchia.

Una partita emozionante, giocata benissimo dalla nazionale guidata dal CT Julio Velasco che, al termine, ha regalato una grande lezione di sport e di vita nell’intervista in zona mista rilasciata a Eurosport. Dopo le tante polemiche di queste Olimpiadi, l’allenatore ha messo a tacere tutti con un discorso potentissimo. Ha affermato:

La pallavolo e il giornalismo devono smettere di parlare dell’oro che manca, è deleterio per tutti. Si vede sempre quello che manca, è uno sport tutto italiano, l’erba del vicino è sempre più verde. È una filosofia di vita, ma l’oro olimpico quando arriverà arriverà: ci sono tante squadre forti, si può vincere e si può perdere, l’importante è che i nervi non ci tradiscano, sarà la prima medaglia, godiamoci questo, quello che abbiamo e non quello che non abbiamo, poi è chiaro che daremo tutto quello che abbiamo per fare di più.

Smettiamola di parlare della storia dell’oro che manca!

Una pressione eccessiva che sta mettendo a dura prova Paola Egonu e compagne, come ammette lo stesso CT:

Dobbiamo riuscire a trovare ancora più tranquillità, le ragazze erano un po’ tese, non abbiamo giocato la nostra migliore pallavolo, ci sono stati errori un po’ banali, frutto della tensione. La finale sarà durissima, contro una grande squadra, la prepareremo come tutte le altre.

Parole che fanno eco ad altre che Velasco vuole ripetere ai microfoni di RaiSport, parlando della necessità di “divertirsi e smetterla con la storia dell’oro che manca”. Una situazione pesante che fa male a tutti, alla Federazione e ai ragazzi e alle ragazze del volley.

Inevitabilmente il suo discorso ha fatto il giro del web, facendo conoscere il CT anche a chi non segue il volley. C’è chi parla di una delle rivelazioni di questi Giochi Olimpici e chi propone di adottare la sua filosofia per tutto nella vita, apprezzando ciò che facciamo e che abbiamo e non ciò che siamo ossessionati di conquistare a tutti i costi. E l’oro, in qualche modo, Velasco l’ha già vinto guadagnandosi la stima e la simpatia di tutta Italia.

Non vuoi perdere le nostre notizie?

Ti potrebbe interessare anche: 

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook