Svelati per la prima volta i veri colori dell’aurora boreale (nella sua prima immagine “iperspettrale”)

La fotocamera HySCAI, creata in Giappone, è un dispositivo avanzato che permette agli scienziati di vedere l'aurora boreale come mai prima d'ora, mostrando i segreti nascosti dietro queste luci spettacolari

Avete mai visto un’aurora boreale? Quei nastri di luce colorata che danzano nel cielo sembrano usciti da un sogno. Ma c’è qualcosa di ancora più affascinante che sta per arrivare: gli scienziati hanno sviluppato una tecnologia che permette di vedere queste luci incredibili in modo mai visto prima, rivelando segreti nascosti dell’universo.

Immaginate di poter vedere il cielo notturno come se indossaste degli occhiali super speciali, capaci di rivelare dettagli che nessuno può vedere a occhio nudo. Questo è esattamente ciò che fa HySCAI, una fotocamera iperspettrale sviluppata in Giappone. Installata in Svezia, HySCAI ha catturato le prime immagini “magiche” dell’aurora boreale, ma in un modo che nessun essere umano ha mai visto prima.

Che cosa rende speciale questa fotocamera? A differenza delle normali immagini, HySCAI scompone la luce in tantissimi colori diversi, permettendo agli scienziati di studiare ogni singolo dettaglio dell’aurora. Non solo possiamo vedere i colori brillanti, ma possiamo anche capire cosa li provoca, misurando l’energia delle particelle che arrivano dallo spazio e illuminano il cielo notturno.

Aurora boreale immagine iperspettrale

©National Institutes of Natural Sciences

Tecnologia spaziale per capire meglio le aurore

HySCAI non è una semplice fotocamera: è un pezzo di tecnologia super avanzata che deriva da uno dei più grandi esperimenti sul plasma mai realizzati al mondo. Questo progetto, sviluppato in Giappone, ha richiesto anni per essere adattato e costruito. Ora che è finalmente operativo, gli scienziati possono usare HySCAI per capire meglio le aurore e scoprire nuovi segreti su come funzionano.

Le aurore si formano quando particelle cariche provenienti dal sole colpiscono il campo magnetico della Terra, creando spettacoli di luce incredibili. Con HySCAI, gli scienziati non solo possono vedere queste luci, ma anche analizzare cosa le provoca, scoprendo informazioni preziose sull’atmosfera terrestre e sulle misteriose forze che animano il nostro pianeta.

Dopo anni di lavoro, HySCAI è stata installata e messa in funzione nel 2023, e i primi risultati sono già stati pubblicati in una delle riviste scientifiche più importanti. Grazie a questa tecnologia, potremmo scoprire molto di più sulle aurore nei prossimi anni. Quindi, la prossima volta che guarderete il cielo notturno, saprete che c’è molto di più da scoprire oltre quello che i nostri occhi possono vedere!

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Fonte: National Institutes of Natural Sciences

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