Cosa mangia il coniglio? Purtroppo ancora oggi in molti sbagliano alimenti nella dieta del coniglio (che ricordiamo essere un erbivoro stretto). Vediamo cosa può e cosa NON deve mangiare
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Se state meditando di condividere la vostra vita con un coniglietto, è bene informarsi sin da subito su cosa mangia il coniglio. E su cosa NON deve mangiare. L’alimentazione dei conigli deve essere il più precisa e corretta possibile: non a caso la maggior parte delle malattie più comuni di questi lagomorfi (i conigli sono lagomorfi, non roditori) è causata proprio da errori nell’alimentazione.
La base dell’alimentazione del coniglio
In molti chiedono cosa possono mangiare i conigli nani. Ebbene, spoiler: le stesse cose che mangia un coniglio da compagnia di taglia normale. Non c’è differenza fra l’alimentazione di un coniglio nano o di un coniglio di taglia più grande da compagnia: mangiano le stesse cose.
Al massimo ci sono differenze fra l’alimentazione del coniglio da compagnia e l’alimentazione del coniglio da carne. Ma questo per ovvi motivi: il coniglio da carne, purtroppo, deve diventare di un certo peso entro tot mesi perché poi viene mangiato. Quindi la sua alimentazione è volta a fargli mettere su peso rapidamente.
L’alimentazione del coniglio da compagnia, invece, mira al benessere del coniglio sul lungo periodo.
Originariamente il problema dell’alimentazione errata del coniglio da compagnia è nata dal fatto che in Italia, anni fa, quando si cominciarono a vedere i primi conigli da compagnia, non si sapeva bene cosa dargli da mangiare. Gli unici conigli presenti in Italia erano quelli degli allevamenti da carne, per cui semplicemente si trasferì l’alimentazione del coniglio da carne su quella del coniglio da compagnia.
Da qui nascono tutti gli equivoci e i miti sull’alimentazione del coniglio che ancora adesso, a distanza di anni e quando ormai le informazioni sulla dieta corretta del coniglio sono facilmente reperibili da tutti, continua spesso a non essere alimentato correttamente.
Il coniglio, infatti, è un erbivoro stretto. Non è un granivoro, dunque non mangia semi e affini. E non è neanche un onnivoro, quindi non mangia carboidrati e affini. Pensate a un coniglio selvatico, libero in natura, in un prato: cosa trova da mangiare qui? Esatto, erba. Non semi, semini, pasta, riso o altro.
Cosa mangia il coniglio?
Come dicevamo, i conigli sono animali erbivori stretti (come anche cavie e cincillà, fra l’altro). Il che vuol dire che la base della sua alimentazione è rappresentata da vegetali come fieno, erba, germogli e foglie. (LEGGI anche: Porcellini d’India: sono una veterinaria e ti spiego a cosa fare attenzione per tenerli in salute)
Questo perché il suo intestino, per continuare a lavorare correttamente, ha bisogno di fibra lunga. Ecco cosa dovrebbe mangiare un coniglio:
- fieno di prato polifita non polveroso, fornito ad libitum (se polveroso vuol dire che è vecchio. E di erbe miste, possibilmente non solo di erba medica)
- erbe di prato come tarassaco, malva, gramigna, dente di leone, borragine e achillea (ma solo se provenienti da prati non trattati con erbicidi e prodotti fitosanitari)
- insalate e radicchi (vanno bene radicchi, cicorie, indivia, iceberg. Meglio evitare, invece, la lattuga)
- carote (con anche le foglie)
- finocchi
- sedano
- peperoni
- zucchine
- zucca
La verdura deve essere somministrata lavata, asciutta e non fredda di frigo. La verdura deve sempre essere fresca se appassita o deteriorata, va eliminata subito.
Nel caso di conigli con calcoli vescicali, meglio non esagerare con bietole, broccoli, cavoli, cime di rapa, rape, rucola, spinaci, ravanelli, trifoglio e verza. Cetrioli e pomodori (senza foglie, piccioli, fusti e non quando sono verdi) vanno somministrati con moderazione.
Con moderazione, poche volte a settimana, potete proporre anche qualche pezzo di frutta:
- ananas
- albicocche (togliete il nocciolo)
- anguria
- arancia, mandarini e mandaranci
- banane
- fragole
- ciliegie (togliendo il nocciolo)
- mela (ma togliendo i semi)
- melone
- pere
- pesche
- mirtilli
- kiwi
- uva (ma senza semi)
A questi potete aggiungere, senza esagerare (se troppo rischia di farli ingrassare), anche del pellet composto solamente di erba pressata. Assolutamente vietati i semi o i pellettati misti con semi o estrusi.
Ricordatevi sempre di lasciare sempre acqua fresca a disposizione.
Cosa NON deve mangiare il coniglio?
Ci sono alcuni alimenti assolutamente vietati, cibi che il coniglio NON deve mai mangiare:
- carboidrati di qualsiasi tipo e genere. Quindi vietati pane, pasta, riso, grissini, cracker, fette biscottate…
- dolci di qualsiasi tipo e genere. Vietate caramelle, biscotti, merendine…
- cioccolato, tè e caffè
- cereali e semi di qualsiasi tipo e genere, inclusi estrusi e fioccati (tipo corn flakes, per intenderci)
- mais e pop corn
- patatine fritte
- carrube
- snack per conigli contenenti semi e miele
- latte, latticini, formaggi e yogurt
- qualsiasi alimento di origine animale
Esistono, poi, degli alimenti tossici per il coniglio, vietatissimi:
- cioccolato, tè e caffè
- legumi
- cipolla
- aglio
- melanzane
- parti verdi del pomodoro
- patate
- avocado
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