Un inferno di fuoco sta minacciando la Baia di San Felice a Vieste (evacuati 1.200 turisti)

Vigili del fuoco, Arif e Protezione Civile sono al lavoro per domare le fiamme, mentre canadair effettuano lanci d'acqua dall'alto. La situazione è critica e la strada provinciale 53 è stata chiusa

Un vasto incendio sta stringendo in una morsa incandescente il bosco che sovrasta la Baia di San Felice a Vieste, sul Gargano, gettando nel panico turisti e residenti. Le fiamme, alimentate dal forte vento e favorite dalla vegetazione secca, si sono rapidamente propagate, raggiungendo una zona impervia e minacciando la vicina struttura ricettiva “Baia dei Campi“, che ospita circa 1.200 persone.

Evacuazione via terra e via mare

Per garantire la sicurezza dei turisti, le autorità hanno disposto l’evacuazione immediata dell’area. I vigili del fuoco, insieme al personale dell’Arif (Agenzia Regionale per le Attività Irrigue e Forestali) e ai volontari della protezione civile, stanno coordinando le operazioni di evacuazione, che avvengono sia via terra, con autobus e navette, sia via mare, grazie all’utilizzo di imbarcazioni che trasportano i turisti verso il porto di Vieste.

Il sindaco di Vieste, Giuseppe Nobiletti, ha espresso la sua preoccupazione per la situazione, definendola “critica”. Ha inoltre sottolineato che questo è il quinto tentativo di incendio nella zona nell’ultima settimana, evidenziando la necessità di intensificare le misure di prevenzione e controllo.

La lotta contro le fiamme

Mentre l’evacuazione procede, i vigili del fuoco sono impegnati in una strenua lotta contro le fiamme. Due canadair della flotta aerea dello Stato stanno effettuando lanci d’acqua dall’alto, mentre un elicottero dei vigili del fuoco sorvola la zona per monitorare l’andamento dell’incendio. A terra, squadre di pompieri, carabinieri e operai forestali stanno lavorando senza sosta per contenere il rogo e proteggere le abitazioni e le strutture turistiche circostanti.

Strada provinciale chiusa e viabilità alternativa

A causa dell’incendio, la strada provinciale 53, la litoranea che collega Mattinata a Vieste, è stata chiusa al traffico per consentire le operazioni di spegnimento e garantire la sicurezza degli automobilisti. Il centro di Vieste rimane comunque raggiungibile attraverso la strada interna, conosciuta come “della Montagna”.

Un déjà vu preoccupante

La situazione ricorda da vicino l’incendio che, l’anno scorso, colpì la stessa zona, provocando gravi danni al patrimonio naturale e costringendo all’evacuazione di un’altra grande struttura turistica. L’attenzione delle autorità è massima, e si stanno valutando tutte le possibili misure di protezione civile per tutelare la pubblica incolumità.

Un appello alla responsabilità

Mentre le fiamme continuano a divampare, il sindaco Nobiletti ha lanciato un appello alla responsabilità di tutti i cittadini e turisti, invitandoli a rispettare le norme di sicurezza e a segnalare tempestivamente eventuali focolai. La collaborazione di tutti è fondamentale per affrontare questa emergenza e proteggere il delicato e prezioso patrimonio naturale del Gargano.

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