Riccardo Liguori L'organizzazione internazionale per la protezione degli animali ha consegnato oltre 60.000 firme al Comitato Olimpico di Parigi 2024 per chiedere la rimozione del foie gras dai menù delle Olimpiadi
@Animal Equality Italia
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Parigi, la città della Torre Eiffel… e del foie gras? Non secondo Animal Equality, l’organizzazione internazionale per la protezione degli animali che ha consegnato al Comitato Olimpico di Parigi 2024 oltre 60.000 firme, chiedendo la rimozione del “fegato gasso” dai menù delle Olimpiadi.
La notizia che questo controverso piatto sarà servito agli ospiti vip durante i Giochi ha sollevato un’onda di indignazione tra gli animalisti e i sostenitori di una maggiore sostenibilità alimentare.
Il foie gras, considerato alimento prelibato della gastronomia francese e ottenuto dal fegato di oche e anatre sovralimentate con una miscela di mais iniettata nei loro stomaci, è da tempo oggetto di critiche per la sua crudeltà e l’impatto ambientale.
Un piatto che stride con l’etica dei Giochi
Sharon Núñez, presidente di Animal Equality, ha sottolineato come la decisione di servire foie gras sia “completamente contraria all’etica dei Giochi”, soprattutto considerando l’impegno del Comitato Olimpico a rendere il 60% dei pasti vegetariani o vegani. L’organizzazione ha ripetutamente cercato un dialogo con il Comitato Olimpico, senza ricevere risposta.
Una campagna internazionale per un menù cruelty-free
Animal Equality ha lanciato una petizione e inviato una lettera aperta al Comitato Olimpico, supportata da personalità come l’ambientalista Chris Packham e i campioni olimpici Marcus Daniell e Dotsie Bausch. La lettera sottolinea l’impatto negativo dell’industria del foie gras sul benessere animale, l’ambiente e la salute pubblica.
Foie gras: una pratica crudele e dannosa
Animal Equality ha documentato attraverso numerose indagini le condizioni degli animali sottoposti all’alimentazione forzata, costretti a vivere in gabbie anguste e a subire gravi danni fisici. Questa pratica è stata condannata anche da organizzazioni internazionali come la Fao e l’Unione Europea.
Un appello alla responsabilità
“Il mondo ci guarda e gli organizzatori dei Giochi sono chiamati a eliminare il foie gras dal menù”, ha dichiarato Sharon Núñez. Animal Equality chiede al Comitato Olimpico di Parigi 2024 di prendere una posizione chiara contro la crudeltà verso gli animali e di promuovere un’alimentazione più sostenibile ed etica.
La decisione di rimuovere o meno il foie gras dai menù delle Olimpiadi di Parigi 2024 sarà un importante banco di prova per l’impegno del Comitato Olimpico verso la sostenibilità e il rispetto degli animali.
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