Non mangiate questi biscotti (e neanche formaggio DOP) se siete allergici: i lotti da non consumare

Nuovi prodotti alimentari richiamati e ritirati dalla vendita perché espongono i consumatori a rischi per la salute: vediamo quali sono

Ancora una volta vi rendiamo conto di recenti richiami alimentari disposti, a scopo precauzionale, nei giorni scorsi per due categorie di prodotti alimentari.

Nel primo caso il motivo del richiamo è la presenza di un allergene non dichiarato in etichetta, mentre nel secondo caso il rischio è dato dalla possibile presenza del batterio Listeria monocytogenes.

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I biscotti

Il primo richiamo che vi segnaliamo è stato fatto dalla catena Italy Discount, che ha disposto il richiamo di tutti i biscotti “Petit” in confezione da 500 grammi a marchio Fior di Forno, appartenenti a qualsiasi lotto e con qualsiasi data di scadenza,

Il motivo? La possibile presenza di latte nel prodotto non dichiarata in etichetta come allergene, che si traduce in un potenziale rischio per la salute delle persone intolleranti al lattosio.

A scopo precauzionale, la catena raccomanda alle persone intolleranti di non consumare i biscotti sopra indicati, ma di restituirli al punto vendita d’acquisto al fine di ottenere un rimborso o una sostituzione del prodotto. Chi non soffre di intolleranza, invece, può consumare i biscotti senza problemi.

I biscotti petit richiamati sono stati prodotti e confezionati nello stabilimento di via Alcide De Gasperi 11, a Zenson di Piave, in provincia di Treviso e destinati alla vendita in Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Sardegna, Campania, Calabria e Puglia.

Il formaggio

Il secondo richiamo di cui vi diamo conto è stato disposto invece dal Ministero della Salute – e per un motivo ben più grave, ovvero la possibile contaminazione da batterio Listeria monocytogenes.

Il prodotto oggetto di richiamo è il formaggio “Monte Veronese DOP” prodotto da Latterie Vicentine Società Cooperativa Agricola a Bressanvido (Vicenza).

Il formaggio richiamato è venduto in confezioni in atmosfera controllata di peso variabile da circa 4,7 kg (lotti L.022442126 e L022462126) e da circa 2,3 kg (lotti L.012442126 e L.012462126).

Per precauzione, l’azienda raccomanda di non consumare il formaggio con i numeri di lotto sopra indicati.

QUI trovate la replica dell’azienda.

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Fonti: Italy Discount / Ministero della Salute

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