L’azione è volta a tutelare gli utenti business di TIM S.p.A. contro l’addebito illegittimo di costi per la produzione e l’invio di fatture per servizi di fibra e telefonici
È ammissibile la prima azione di classe degli utenti Business Tim nei confronti di Tim spa, per l’illegittimo addebito di costi di produzione ed invio fattura per servizi di fibra e telefonici per 46,80 euro annui.
Lo dichiara il Tribunale di Milano dando così avvio alla prima class action promossa in collaborazione con l’Associazione Centro Consumatori Italia e Avvocati dei Consumatori.
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Questo addebito, seppur modesto per il singolo utente, rappresenta una cifra milionaria per l’intera classe degli utenti e deve essere contrastato come comportamento arbitrario, già dichiarato illegittimo in una sentenza di merito – spiegano dalle associazioni. La class action mira a recuperare gli importi indebitamente addebitati.
Come partecipare alla class action
Gli utenti business TIM interessati possono partecipare all’azione collettiva inviando una e-mail a: azionediclassetim@gmail.com, info@avvocatideiconsumatori.it oppure info@centroconsumatoriitalia.it, contenente il proprio nome, cognome e numerazione utenza TIM. Il tutto senza alcun costo e, soprattutto, entro il 16 luglio.
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