Sterilizzare il cane: sono una veterinaria e ti spiego quando e perché dovresti farlo

Sterilizzare o non sterilizzare il cane maschio o femmina? C'è differenza con la castrazione? E qual è il costo? Cerchiamo di rispondere a tutte queste domande e anche dare un'occhiata al costo di questa prestazione veterinaria

State pensando di sterilizzare il cane, sia esso maschio o femmina, ma siete dubbiosi? Prima di tutto è bene dare un’occhiata a cosa voglia dire sterilizzare o castrare il cane e poi parleremo di vantaggi e svantaggi nello sterilizzare cani maschi e cani femmine. E anche di costo dell’intervento chirurgico.

Differenza fra sterilizzazione e castrazione del cane

Nel parlare comune si usano indifferentemente i termini sterilizzazione e castrazione come se fossero sinonimi. Pure noi veterinari lo facciamo. Anzi: a volte si preferisce usare il solo termine di “sterilizzazione” perché appare meno brusco di “castrazione”. C’è anche chi usa il termine di sterilizzazione per i cani femmina e di castrazione per i cani maschi.

In realtà indicherebbero due cose diverse:

  • sterilizzazione: tipo di intervento o procedura veterinaria atta a impedire la riproduzione bloccando le vie che trasportano lo sperma o gli ovuli. In questo caso si parla di vasectomia nel maschio o di chiusura delle tube di Falloppio nelle femmine. Si tratta però di interventi desueti, non più consigliati e che praticamente in Italia non vengono più fatti. Questo perché anche se il cane non riesce più a riprodursi, rimane comunque sessualmente attivo (quindi si accoppiano, le femmine continuano ad andare in calore, i maschi fuggono per cercare di accoppiarsi…)
  • castrazione: intervento chirurgico tramite il quale si asportano le gonadi, sia maschili (testicoli), che femminili (ovaie). In questo modo il cane non solo non si può riprodurre, ma non è più sessualmente attivo. L’intervento è definitivo, una volta fatto, non si torna indietro
  • impianto sottocutaneo: a metà strada abbiamo la cosiddetta castrazione chimica o sterilizzazione chimica. Si tratta di un impianto sottocutaneo che dura 6-12 mesi (dipende dall’impianto) e che rende sterile il cane maschio, evitando però l’asportazione dei testicoli. Tuttavia è reversibile: finito l’effetto dell’impianto, il cane torna attivo sessualmente e può riprodursi.

Sterilizzazione/castrazione del cane femmina: in cosa consiste?

Quando si parla di sterilizzazione o castrazione del cane femmina solitamente ci si riferisce all’intervento di ovariectomia (asportazione delle ovaie) o di ovaristerectomia (asportazione di ovaie e utero).

L’ovariectomia può essere fatta sia tramite chirurgia tradizionale (in laparatomia, con taglio sull’addome per capirci) che in laparascopia (sempre per capirci, “con i tre forellini in pancia”). L’ovaristerectomia, invece, solitamente è eseguita tramite chirurgia tradizionale.

Ma quando sterilizzare un cane femmina? In passato si consigliava di sterilizzarle entro il primo calore per prevenire i tumori mammari. Il che è vero, ma si prevengono i tumori ormono-indotti. Adesso si preferisce aspettare fra il primo e il secondo calore o fra il secondo e il terzo, in modo da avere comunque una buona protezione, ma da permettere anche al cane di terminare l’accrescimento.

Vantaggi della sterilizzazione del cane femmina

Ci sono alcuni netti vantaggi nello sterilizzare la femmina:

  • non va più in calore, quindi niente più perdite di sangue ogni 6 mesi (e anche passeggiate più tranquille)
  • si annulla il rischio di gravidanza indesiderate
  • si annulla il rischio di gravidanze immaginarie o di pseudogravidanza
  • riduciamo il rischio tumori mammari (quelli ormono-indotti)
  • riduciamo il rischio di sviluppare piometra, cioè un’infezione purulenta a carico dell’utero
  • eliminiamo il rischio di tumori uterini
  • in corso di alcune patologie è caldamente consigliata (cisti ovariche, diabete mellito)

Svantaggi della sterilizzazione dei cani femmina

Tuttavia ci sono anche alcuni svantaggi e alcune possibili complicazioni da prendere in considerazione:

  • maggior rischio di aumento del peso e obesità soprattutto in cani con diete non ben controllate e bilanciate (LEGGI anche: Stai davvero rendendo felice il tuo cane? 10 consigli per mantenerlo sereno e in salute ogni giorno)
  • una piccola percentuale di cagnoline va incontro a forme di incontinenza urinaria (ma esistono dei farmaci per tenerla sotto controllo)
  • una piccola percentuale di cagnoline potrebbe diventare leggermente più aggressiva e nervosa (sono cagnoline che già di loro producevano un po’ più di testosterone a livello delle ghiandole surrenali, testosterone che però era tenuto a bada dagli estrogeni prodotti. Andando a togliere gli estrogeni prodotti dalle ovaie, ecco che il testosterone prende un po’ il sopravvento)
  • se fatta troppo precocemente, possibile aumento del rischio di sviluppare alcune forme tumorali o patologie ortopediche

Sterilizzazione/castrazione del cane maschio: in cosa consiste?

Nel maschio la castrazione vera e propria consiste nell’asportazione dei testicoli. Anche in questo caso di tratta di un intervento chirurgico in anestesia totale.

Vantaggi della sterilizzazione del cane maschio

Ci sono alcuni vantaggi nello sterilizzare il cane maschio:

  • riduciamo tutti quei comportamenti collegati alla sfera sessuale, come la marcatura urinaria eccessiva, i tentativi costanti di fuga, il fatto che cerchi di accoppiarsi con qualsiasi cane gli si pari davanti…
  • annulliamo i rischi di sviluppo di tumori testicolari
  • aiutiamo in caso di ipertrofia prostatica benigna
  • nel corso di alcune patologie è particolarmente indicata (oltre all’ipertrofia prostatica benigna anche in caso di ernia perineale, monorchidismo, criptorchidismo, adenomi perianali, coda da stallone)

Svantaggi della sterilizzazione dei cani maschi

Ovviamente, per par condicio, parliamo anche degli svantaggi della castrazione nel cane maschio:

  • aumentato rischio di sovrappeso o obesità (complici spesso diete errate o eccessive, scarsa attività fisica…)
  • una piccola percentuale di cani sviluppa forme di incontinenza urinaria
  • se fatta troppo precocemente, possibile aumento del rischio di sviluppare alcune forme tumorali o patologie ortopediche

Quanto costa sterilizzare il cane?

Difficile dire quanto costa sterilizzare un cane in quanto non esiste un tariffario nazionale unico. Ciascun veterinario ha il suo tariffario, che varia anche in base a diversi fattori:

  • localizzazione della struttura veterinaria (ci sono alcune zone più care di altre, sterilizzare un cane a Milano potrebbe non avere gli stessi costi che sterilizzare un cane a Parma)
  • tipologia di struttura veterinaria
  • tipo di intervento (un’ovaristerectomia costa di più rispetto a un’ovariectomia, una castrazione maschio costa di meno rispetto a quella della femmina)
  • metodica dell’intervento (solitamente un intervento di sterilizzazione femmina in laparascopia costa di più rispetto alla chirurgia tradizionale)
  • tipo di esami pre operatori fatti
  • taglia del cane (più il cane è grande, più i costi aumentano)

Il che vuol dire che conviene sempre chiedere un preventivo al proprio veterinario. Considerate che di solito si parte da una base di 150-180 euro in su, arrivando anche a 400-450 euro o più in casi particolari. A questi dovrete poi sommare i costi di eventuali esami pre operatori (esami del sangue e/o, se necessaria, visita cardiologica).

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