Sai che i bradipi possono essere piuttosto pericolosi? Non lasciarti ingannare dalle apparenze

Così tranquilli e così pacifici, ma non sottovalutare i lentissimi bradipi. Possono essere pericolosi, "mostrarti" i denti e usarli. L'avresti mai detto? Eppure è così. Non dimenticare che si tratta pur sempre di un animale selvatico

Sono per antonomasia gli animali esotici più lenti che vi siano sulla Terra, ci danno l’idea di essere  accomodanti e mansueti con quel loro mood così rilassato, ma i bradipi possono diventare più pericolosi di quanto si possa lontanamente immaginare.

Difficile crederlo osservandone uno, ma si sa, l’apparenza inganna e anche con i bradipi questo discorso non fa una piega. I bradipi sono mammiferi erbivori selvatici presenti nelle foreste pluviali dell’America centrale e meridionale.

Conducono una vita solitaria, un tratto che gli garantisce la sopravvivenza perché gli permette di passare quasi inosservati tra la vegetazione agli occhi dei suoi predatori. I bradipi non sono fatti per la vita di coppia, per la compagnia e non amano essere toccati e disturbati.

A differenza di altri animali però, e qui arriviamo subito al primo punto, i bradipi non mostrano segnali di stress lampanti. Tendono a rimanere fermi, ma se la situazione li infastidisce particolarmente possono reagire mordendo.

Sai che i bradipi hanno denti grandi e affilati, e li usano se necessario? Se impauriti, possono mordere e provocare anche gravi ferite. I loro denti sono una difesa che intimorisce. Probabilmente, se li vedessi in un museo non direi mai che siano di un bradipo.

@The Sloth Conservation Foundation

Denti a parte, non dimentichiamo che questi animali hanno una struttura massiccia e una forza che è tre volte superiore a quella di una persona. Purtroppo, malgrado la loro natura selvatica, i bradipi vengono maneggiati ed esposti a fattori di stress in molti zoo.

Non è raro trovare attività in cui i visitatori possono accarezzare i bradipi, scattarsi selfie con un bradipo. Gli specialisti mettono però in guardia: questi esemplari andrebbero maneggiati solamente da personale esperto. Anche in questo caso, possono comunque verificarsi incidenti.

Pratiche di questo tipo sono rischiose e diseducative perché trasmettono messaggi sbagliati, facendo credere che gli animali selvatici siano fatti per essere coccolati e fotografati tra le proprie braccia.

Si tratta per l’appunto di animali selvatici, con un istinto selvatico, non di pupazzi.

Non vuoi perdere le nostre notizie?

Fonte: The Sloth Conservation Foundation

Ti consigliamo anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook