Cammino Balteo: l’itinerario mozzafiato in 23 tappe per avere la Valle d’Aosta ai tuoi pedi

Alla scoperta del Cammino Balteo: un trekking adatto a tutti, personalizzabile e più semplice rispetto ad altri percorsi, che ci condurrà nel cuore della Val d'Aosta, tra storia e natura.

Il Cammino Balteo è un itinerario di trekking che si snoda per quasi 350 chilometri, a media e bassa quota, attraverso una Valle d’Aosta inedita e lontana dai percorsi turistici tradizionali dominati dalle grandi montagne e dai valichi alpini. Questo cammino offre un’esperienza di viaggio diversa, lenta e affascinante, che attraversa diverse epoche storiche, dalla preistoria all’epoca romana, dal medioevo all’ottocento, fino ad arrivare ai giorni nostri.

Un itinerario alla scoperta della valle

L’itinerario del Cammino Balteo si sviluppa lungo la valle centrale della Dora Baltea, da cui prende il nome, e attraversa numerosi borghi storici e castelli dall’aria fiabesca. Il percorso offre incredibili panorami sulle maestose montagne delle Alpi e sui loro ghiacciai, dove torrenti e fitta boscaglia danno vita ad una natura selvaggia e spettacolare. Storia e natura rappresentano il biglietto da visita del Cammino Balteo, un’esperienza ricca e variegata che saprà accontentare davvero tutti.

Un percorso circolare in 23 Tappe

Il Cammino Balteo è strutturato come un itinerario circolare suddiviso in 23 tappe, ciascuna della durata di circa cinque ore. Il percorso parte da Pont-Saint-Martin e si sviluppa lungo tutta la valle centrale, attraversando 40 comuni e affacciandosi su quasi tutte le valli laterali. La quota varia dai 300 ai 1.900 metri circa, mantenendosi sempre a un’altitudine medio-bassa.

Nella fase di andata, il cammino percorre la sinistra orografica della valle, il versante esposto a sud, conosciuto come Adret, mente dopo aver raggiunto il giro di boa a La Salle, il percorso di ritorno si svilupperà lungo il versante esposto a nord, l’Envers. Tale disposizione permette di godere di condizioni climatiche diverse: il versante esposto al sole è ideale anche nei periodi più freddi, mentre quello in ombra è perfetto per i mesi estivi.

Flessibilità del percorso

cammino balteo

Uno dei principali punti di forza del Cammino Balteo è la sua flessibilità.
Non è necessario percorrere tutti i 350 chilometri per godere delle bellezze della Valle d’Aosta, visto che si può scegliere una zona specifica della valle e costruire un itinerario su misura, in base ai giorni a disposizione e al proprio livello di allenamento.
La possibilità di poter personalizzare l’itinerario rende il Cammino Balteo accessibile a tutti, dai camminatori più esperti fino ai neofiti del trekking.

Un assaggio del cammino: da Donnas ad Arnad

Per chi desidera ricevere un primo assaggio del Cammino Balteo, una tappa consigliata è quella che parte da Donnas e arriva ad Arnad. Dopo aver lasciato alle spalle la porta medievale del borgo di Donnas, il percorso sale tra le vigne verso Rovarey: seguendo le indicazioni, si raggiungono le case della Frazione Albard di Donnas, un’ampia conca caratterizzata da pascoli e boschi di castagni, e proseguendo andremo incontro ad un bel panorama, che nelle giornate più limpide offre una vista che spazia dal Canavese e Monferrato fino alle montagne dell’Appennino ligure. La salita continua rivelando bellissimi scorci sul Forte di Bard prima di iniziare la discesa, la quale da la possibilità di incontrare dei ruderi militari abbandonati ed il Forte di Machaby, ricostruito nel XIX secolo dopo essere stato distrutto da Napoleone, e oggi sede di un ostello.

Poco distante si trova il Santuario della Madonna delle Nevi, risalente al Trecento e ricostruito nel 1687. Da qui, il sentiero scende lungo una vecchia mulattiera fino ad arrivare al centro di Arnad, dove è d’obbligo assaggiare il Vallée d’Aoste Lard d’Arnad DOP, stagionato e aromatizzato nei caratteristici doils, botti di legno di castagno.

Altre tappe imperdibili

Il Cammino Balteo offre numerose tappe imperdibili, ognuna con le sue particolarità.

Ad esempio, la suggestiva cascata di Lenteney è alimentata da un bacino di ghiacciai persistenti del gruppo del Paramont e scende attraverso la foresta di Derby. La cascata è visibile percorrendo la strada statale 26 da Derby verso La Salle e si trova lungo il percorso dell’itinerario. Ai piedi della cascata si trova un bar affittacamere con terrazza panoramica, ideale per una sosta rigenerante.

Lago di Lod

Un’altra tappa di grande fascino è il Lago di Lod, un bacino di origine glaciale situato nelle vicinanze della frazione omonima, raggiungibile in auto da Antey-Saint-André, lungo la tappa 8 del Cammino Balteo, che va da Verrayes a La Magdeleine.

Il lago di Lod è la sede naturale di diverse specie botaniche lacustri, tra cui la cannuccia di palude, presente in abbondanza intorno alle sue rive. Il sito si può raggiungere a piedi dalla località Bourg, con un dislivello di meno di 400 metri, o dal villaggio di Hérin lungo un facile sentiero.

Per maggiori informazioni e per consultare le mappe clicca qui.

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