Sai che puoi avere computer, veicoli, arredi e costumi gratis dalla RAI? Come fare domanda

La RAI ha predisposto un regolamento per la cessione gratuita dei propri beni aziendali obsoleti, a enti non profit di elevato prestigio e affidabilità. Consulta l’elenco dei beni disponibili e scopri come fare richiesta sul sito ufficiale

La RAI ha introdotto un nuovo regolamento per la cessione a titolo gratuito dei beni aziendali che hanno completato il loro ciclo di utilizzo. L’elenco aggiornato dei beni disponibili è consultabile sul sito www.raiperlasostenibilita.rai.it nella sezione “beni in dismissione”.

Possono beneficiare di questa iniziativa le entità non a scopo di lucro, di elevato prestigio, reputazione e affidabilità, come Università, scuole pubbliche, Istituzioni (Ministeri, Agenzie governative, ecc.), Associazioni, Fondazioni e Onlus iscritte al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore RUNTS.

Le richieste devono essere inviate via email a raiperlasostenibilita.campagnesociali@rai.it con oggetto “Richiesta cessione a titolo gratuito beni Rai”. È necessario allegare documentazione specifica, come il certificato di iscrizione al RUNTS e lo statuto dell’organizzazione.

Modalità e criteri di assegnazione dei beni

La RAI assegna i beni fino ad esaurimento delle scorte, senza garantire la soddisfazione completa di tutte le richieste. L’assegnazione avviene secondo criteri di priorità cronologica della richiesta, rotazione dei beneficiari e ripartizione tra i beneficiari.

I beni comprendono apparati informatici, tecnici, veicoli, arredi, costumi, scenografie, e altri oggetti aziendali che abbiano completato il loro ciclo di utilizzo. I computer vengono ceduti senza sistema operativo, software e dati memorizzati. Le richieste devono essere presentate da rappresentanti legali o loro delegati, includendo la necessaria documentazione per verificare l’idoneità del richiedente.

Tempistiche e modalità di consegna

L’elenco dei beni disponibili viene pubblicato per 15-20 giorni, con possibile estensione fino a 30 giorni. Le richieste vengono esaminate nei tempi tecnici necessari e, in caso di insufficienza dei beni disponibili, vengono tenute in considerazione per il periodo successivo di un anno.

La RAI comunica l’esito delle valutazioni e organizza la consegna dei beni presso le proprie sedi, dove un delegato munito di documento di riconoscimento e delega formale ritirerà i beni, firmando una ricevuta di consegna e un documento di tutela aziendale.

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Fonte: Rai per il Sociale

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