Tutto quello che Inside Out 2 ci ha insegnato sull’ansia

Inside Out 2 è uno strumento prezioso per sensibilizzare sull’importanza della salute mentale, offrendo un punto di vista empatico e realistico sulle sfide quotidiane che tutti noi affrontiamo

Inside Out 2, attesissimo sequel del film omonimo, sta sbancando ai botteghini. Il motivo? Esplora tutte le nostre emozioni e lo fa con la semplicità dei bambini, pur nascondendo significati ben più profondi. In particolare questo capitolo si concentra sull’ansia, qualcosa che tutti noi abbiamo più o meno provato, mostrando come questa emozione complessa influisca sulla nostra vita quotidiana e sullo sviluppo personale.

Il primo film ci ha introdotto alle emozioni fondamentali di Riley, tra cui Gioia, Tristezza, Paura, Disgusto e Rabbia. Inside Out 2, invece, porta in scena nuove emozioni, tra cui Ansia, che rappresenta una sfida particolarmente significativa per Riley durante la sua adolescenza. Ansia viene rappresentata come un’entità a sé stante, evidenziando la sua differenza rispetto alla Paura e mostrando come essa porti con sé un “bagaglio” di preoccupazioni e insicurezze.

Uno degli insegnamenti più importanti che il film trasmette è che l’ansia è una parte naturale della vita e non dovrebbe essere ignorata. Ignorare piccoli problemi o preoccupazioni, mettendoli “nel retro della mente”, può portare a conseguenze maggiori in futuro. È essenziale affrontare queste emozioni e trovare modi per gestirle efficacemente.

Anche le emozioni più spiacevoli ci servono e dobbiamo accettarle

Il film sottolinea anche che è normale e sano provare una vasta gamma di emozioni. Non bisogna reprimere queste sensazioni, ma piuttosto riconoscerle e accettarle come parte del nostro processo di crescita. Anche quelle più spiacevoli come l’ansia semplicemente servono per crescere.

Questo messaggio è particolarmente rilevante per i bambini e gli adolescenti, che possono vedere nel personaggio di Riley un esempio di come affrontare le proprie emozioni complesse. Tanti di loro sperimentano queste emozioni, provandole ogni giorno ma difficilmente riescono a capire di cosa si tratta. Ora, invece, grazie a questo film posso dare loro un nome.

Un’altra lezione chiave è che l’ansia, sebbene possa sembrare opprimente, non deve prendere il controllo della nostra vita. Il film mostra che, pur essendo l’ansia una presenza costante, altre emozioni possono intervenire per aiutare a riequilibrare la situazione. Questo insegnamento è cruciale per comprendere che, anche nei momenti di maggiore difficoltà, c’è speranza e possibilità di trovare un equilibrio.

Infine Inside Out 2 ci ricorda che non dobbiamo aspirare alla perfezione. La spinta di Ansia a rendere Riley perfetta porta a stress eccessivo e perdita di autostima. Accettare le nostre imperfezioni e vedere gli errori come opportunità di crescita è fondamentale per il nostro benessere mentale.

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