Colpo di calore: il trucco salvavita (e a costo zero) per raffreddare rapidamente il corpo

Raffreddare una parte del nostro corpo, con acqua fredda o asciugamani bagnati, può alleviare molto la sofferenza dovuta alla cappa di calore: vediamo perché

L’estate è ormai arrivata in modo prepotente e, con essa, la difficoltà sempre crescente di sopportare temperature esagerate e livelli di umidità altissimi.

Particolarmente pericolosa è la cupola di calore che si forma sopra le nostre teste e che rende anche il più semplice movimento un’impresa impossibile.

Vediamo meglio come si forma la cupola di calore e, soprattutto, come si contrasta con un rimedio semplice ed economico.

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Che cos’è la Heat Dome

La cupola di calore, o “heat dome” in inglese, è un’area di alta pressione atmosferica che si posiziona sopra una specifica regione, intrappolando al suo interno aria calda e creando condizioni di caldo intenso e persistente.

Possiamo immaginarla come il coperchio di una pentola: l’alta pressione agisce come il coperchio, impedendo all’aria calda di fuoriuscire e favorendo il suo accumulo al di sotto.

Questo fenomeno può portare a temperature insopportabili, con seri rischi per la salute, specialmente per i gruppi più vulnerabili come anziani, bambini e persone con condizioni cliniche difficili.

Per contrastare gli effetti negativi di una cupola di calore, è importante seguire le solite raccomandazioni delle autorità sanitarie – ovvero:

Tuttavia, non sempre queste raccomandazioni sono sufficienti a scongiurare il pericolo di ripercussioni sul nostro stato di salute – soprattutto in presenza di patologie già esistenti.

C’è però un trucco estremamente efficace (e al tempo stesso economico) per contrastare le condizioni di cappa di calore, che ci permette di migliorare le nostre condizioni di vita quando il caldo diventa insopportabile.

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Il consiglio salvavita per sopravvivere alla cappa di calore

Per sopravvivere alla cappa di calore, è necessario ridurre la temperatura interna del corpo, e il modo più rapido ed efficace per farlo è applicare metodi di raffreddamento su un’ampia zona del corpo.

Gli esperti sottolineano che la temperatura corporea non è uniforme: il flusso sanguigno distribuisce il calore in modo non omogeneo.

Quando il corpo si surriscalda, cerca di liberarsi del calore aprendo i vasi sanguigni vicini alla pelle e inviando sangue in quelle aree. Questo processo allontana il calore dal nucleo corporeo e lo porta verso la superficie della pelle, dove può dissiparsi sotto forma di sudore.

L’applicazione di acqua fredda o ghiaccio sulla pelle accelera questo processo di raffreddamento. Possiamo, quindi, versare acqua fresca sul corpo o posizionare un asciugamano con ghiaccio sul petto per un minuto alla volta ogni dieci minuti per ridurre la temperatura interna.

Anche raffreddare un arto può essere una soluzione efficace per avvertire un sollievo immediato: appendici con ampie superfici e masse più piccole, come mani e piedi, hanno un calore specifico inferiore e sono quindi più efficaci nel raffreddare il corpo.

Se trascorriamo molte ore seduti a lavorare o a studiare, possiamo sistemare una bacinella con acqua e ghiaccio sotto la scrivania, e immergere in essa i piedi: con questo piccolo accorgimento, tutto il corpo trarrà grande beneficio.

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