Sai cosa c’è davvero nel tuo bicchiere di latte?

Sai come viene prodotto il latte vaccino che c'è in casa tua? Cosa si nasconde dietro a questo alimento così consumato?

Il latte vaccino è uno degli alimenti che non manca quasi mai nelle case. Lo beviamo a colazione nella nostra tazza preferita, lo utilizziamo nella preparazione di dolci e piatti salati. Ma un semplice bicchiere di latte può nascondere violenze che nemmeno immagini.

Quelle violenze le subiscono le vacche da latte, ingravidate di continuo e munte allo sfinimento per tutto il ciclo produttivo, ma anche i vitellini. I cuccioli vengono strappati dalle loro madri appena nati.

Alcuni vengono separati dopo una giornata, altri poche ore dopo il parto. La separazione è estremamente dolorosa. Il latte, quello che l’animale produce per i suoi piccoli, sarà destinato a noi e non a loro.

I vitellini piangono cercando invano la loro madre. I maschi, ritenuti inutili, saranno macellati. Le femmine, isolate nelle loro gabbie, verranno cresciute per produrre il latte e fare la fine delle loro madri, macellate anch’esse quando non potranno più essere sfruttate.

@Wikimedia Commons

In un video condiviso dall’attivista Rob Banks su Instagram si vede un paesaggio artificiale costituito da tutte le gabbie dei vitelli. La situazione è d’emergenza, con l’acqua che raggiunge quasi il capo degli animali.

I cuccioli sono da soli già a questa tenerissima età. Hanno paura, vorrebbero le loro madri accanto, ma non si ricongiungeranno più a loro.

L’industria lattiero-casearia è pura crudeltà, in ogni sua fase. Le investigazioni condotte dalle organizzazioni di tutela animale continuano a documentare abusi e maltrattamenti negli allevamenti intensivi, mostrandoci un sistema spietato senza filtri.

Tutto questo per produrre il latte, il burro, i formaggi che portiamo sulle nostre tavole.

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Fonti: rob_banks/Instagram – Animal Equality

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