Punture da insetto nel cane, sono una veterinaria e ti spiego cosa fare in caso di reazioni allergiche

In estate (ma non solo) fate attenzione alle punture da insetto nel cane. Spesso non causano sintomi, ma a volte provocano reazioni allergiche anche gravi, che vanno da sintomi cutanei a shock anafilattico vero e proprio con collasso cardiocircolatorio

Ne parliamo in estate, ma vale tutto l’anno: attenzione alle punture da insetto nel cane. Succede spesso che cani (e con minor frequenza i gatti) siano punti da api, vespe, calabroni… Se è vero che nella maggior parte dei casi non succede nulla se non qualche lieve sintomo locale (il cane zoppicava leggermente due giorni fa, ma adesso sembra magicamente guarito? Mettete in conto una possibile puntura da insetto), ecco che ci sono cani che sviluppano delle vere e proprie reazioni allergiche. Talvolta anche gravi e fatali.

Punture da insetto nel cane: a quali insetti fare attenzione?

vespe

@ cgart/123rf.com

Solitamente le reazioni allergiche da “punture da insetto” si riferiscono a punture di api, vespe e calabroni. Difficilmente una puntura di zanzara o di pappatacio scatenerà una reazione allergica sistemica (anche se nei gatti si riconosce una dermatite allergica da morso di zanzara localizzata sul muso).

Tuttavia mettete in conto che anche morsi di ragno o determinati tipi di falene potrebbero scatenare reazioni allergiche. (LEGGI anche: Morso da ragno nel cane: sintomi e cosa fare?)

A proposito di api, vespe e calabroni, ricordatevi che mentre le api pungono una volta sola e poi muoiono (perché si strappano il pungiglione che rimane così conficcato nella cute del cane), vespe e calabroni non hanno il pungiglione che si stacca e possono pungere ripetutamente.

Sintomi da punture da insetto nel cane

Distinguiamo i sintomi da punture da insetto nei cani in due tipologie, per comodità. Nel primo caso abbiamo sintomi localizzati in cani che non manifestano reazioni allergiche sistemiche al veleno inoculato dagli insetti. Nel secondo caso, invece, abbiamo i sintomi sistemici più gravi, quelli che, nei soggetti allergici, potrebbero condurre a shock anafilattici anche mortali.

Sintomi localizzati

Se il cane viene punto da un insetto su una zampa o sul corpo, ma non è allergico, molto probabilmente manifesterà solamente sintomi lievi di fastidio locale. Non è tanto la puntura ad essere dolorosa, di per sé, quanto il veleno che viene inoculato.

Il cani si gratterà o leccherà la parte colpita, non vorrà farsi toccare in quella zona (occhio a eventuali morsi in queste fasi). Se il vane viene punto da un’ape o una vespa su una zampa, probabilmente zoppicherà per il dolore.

Non è facile evidenziare la puntura di un insetto sul cane, per via del pelo. Tuttavia, chi riesce a trovare il punto di inoculo, potrà notare un pomfo edematoso arrossato e caldo. Il problema è quando la puntura di insetto avviene in bocca. Solitamente succede con i cani che hanno la bella idea di andare a mangiare le vespe. O anche con i cani che infilano il naso dappertutto.

In questo caso, anche in assenza di allergie vere e proprie, l’edema localizzato che deriva dalla puntura, se si sviluppa a carico di lingua o glottide, potrebbe causare soffocamento e rischio di asfissia.

Particolarmente dolorose le punture che avvengono sul naso del cane.

Sintomi da reazione allergica del cane alla puntura da insetto

Un po’ più gravi i sintomi sistemici. Questi sono i classici quadri clinici dei cani allergici punti da insetti:

  • sviluppo di pomfi multipli su tutto il corpo (il pelo appare sollevato in piccole zone)
  • il cane si presenta con il muso gonfio (nel giro di pochissimo tempo sembra trasformarsi in un “ippopotamo”, con particolare evidenza del gonfiore a carico di palpebre e guance)
  • alcuni cani manifestano forme di vomito o di diarrea
  • bradicardia
  • edema della glottide
  • difficoltà respiratorie
  • shock anafilattico
  • collasso cardiocircolatorio
  • arresto cardio circolatorio
  • morte

I casi più gravi, ovviamente, sono quelli dove il cane sviluppa un pericoloso edema della glottide, con impossibilità di respirare. E i casi di shock anafilattico con arresto cardiocircolatorio, ovviamente.

Cosa fare se il cane è stato punto da un insetto?

Purtroppo se un cane viene punto da un insetto non c’è modo di prevedere quale reazione avrà. La maggior parte dei cani manifesterà sintomi come pomfi pruriginosi sul corpo o gonfiore del muso. Tuttavia non escludete che, a seguito di punture ripetute, i sintomi peggiorino di volta in volta.

In linea generale, se i sintomi sono localizzati, si possono applicare impacchi freddi (non lasciandoli in loco per più di 15 minuti di seguito) e pomate antistaminiche/cortisoniche.

Nel caso di gonfiore del muso, del corpo, estrema agitazione, bradicardia e difficoltà respiratorie dovete subito recarvi dal veterinario più vicino, avvisandolo dell’accaduto. Uno shock anafilattico vi dà poco tempo di agire, è necessaria terapia cortisonica immediata e ossigenoterapia all’occorrenza. Si tratta di un’emergenza veterinaria.

Ricordatevi anche che esistono delle reazioni allergiche ritardate. Il cane potrebbe manifestare sintomi da allergia alle punture di insetti anche a qualche ora di distanza. Il che vuol dire tenerli monitorati.

Ti potrebbe interessare anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook