Sabrina Del Fico Se vogliamo moltiplicare gli ulivi nel nostro giardino, non c'è bisogno di comprare nuove piante: ci basterà partire dalle talee (e ricorrere all'aloe vera)
@Canva
Indice
L’ulivo (Olea europaea) è un albero sempreverde tipico della regione mediterranea, noto per la sua longevità (può vivere millenni) e la sua resistenza a condizioni climatiche avverse, come siccità e povertà del terreno.
Quest’albero è caratterizzato da un fusto contorto e nodoso e da foglie piccole e coriacee, di colore verde scuro sopra; i fiori, piccoli e bianchi, sono riuniti in infiorescenze a grappolo, mentre i frutti di forma ovale possono essere verdi o neri a seconda della varietà.
Ospitare un ulivo nel proprio giardino numerosi vantaggi:
- innanzitutto, un ulivo ci assicura una fornitura perenne di olive, piccoli frutti preziosi per la nostra salute, che possono essere consumate fresche, in salamoia o utilizzate per la preparazione di diverse pietanze
- inoltre, l’ulivo è un albero dal fascino indiscutibile che regala un tocco di eleganza e mediterraneità al nostro giardino
- infine, l’ulivo offre un’ombra fresca e piacevole durante le giornate più calde, ed è quindi un alleato naturale contro la calura estiva.
Se abbiamo già un ulivo nel nostro giardino e vogliamo aggiungerne altri, non è necessario piantare nuovi alberi: esiste una tecnica precisa per ripiantare gli ulivi senza radici, e tutto ciò che serve è un’aloe vera.
Vi spieghiamo come moltiplicare il vostro ulivo in modo semplice ed economico, passaggio dopo passaggio.
Leggi anche: Come far crescere un albero di agrumi da una bottiglia di plastica
Scegliere i rami giusti
Gli ulivi producono germogli alla base del tronco, chiamati “polloni“, che sono perfetti per la propagazione.
È consigliabile concentrare l’attenzione proprio su questi giovani germogli se vogliamo moltiplicare la pianta e ottenere nuovi alberi.
I rami selezionati dovrebbero avere un diametro di 2-3 millimetri e, preferibilmente, essere abbastanza giovani, come quelli dell’anno precedente.
Preparare le talee
Una volta selezionati i rami, è importante tagliarli in modo netto con delle cesoie affilate, evitando di spezzarli a mano. Rimuoviamo una parte delle foglie, lasciando solo quelle nella parte superiore del fusto.
Preparare il contenitore
La scelta del contenitore per le talee è ampia e non è necessario acquistare vasi appositi. Possiamo utilizzare una bottiglia di plastica vuota, o un rotolo di carta igienica riempito con terriccio – l’importante è mettere un po’ di sabbia sul fondo del contenitore prima del terriccio.
Piantare le talee
Ora è il momento di coinvolgere l’aloe vera. Tagliamo alcune foglie della pianta per raccogliere il gel che essa produce.
Pratichiamo dei piccoli fori nel contenitore scelto, che riempiremo con il gel di aloe vera. Inseriamo le talee direttamente nel gel e copriamo con terriccio.
Dopo questo passaggio, monitoriamo le talee, annaffiando regolarmente per mantenere sempre umida la zolla. È preferibile scegliere una posizione a mezz’ombra per facilitare la radicazione.
Ripiantare l’ulivo
A questo punto non ci resta che aspettare con pazienza: il reimpianto nel terreno può avvenire 2 o 3 mesi dopo aver prelevato le talee.
Quando saranno pronte per diventare nuovi ulivi quando le giovani foglie inizieranno a crescere sul fusto originale, potremo piantarle direttamente nel terreno o trasferirle in un contenitore più grande prima della messa a dimora definitiva.
In questo modo, saremo riusciti a moltiplicare gli ulivi nel nostro giardino, godendo non solo del frutto, ma anche della bellezza e dell’ombra che questi alberi offrono.
Non vuoi perdere le nostre notizie ?
- Iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram.
- Siamo anche su Google News attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite.
Ti consigliamo anche:
