Mozzarelle, più di 1 su 4 non rispetta il peso dichiarato in etichetta: Brimi, Conad e Lidl tra le migliori del test

Altroconsumo ha analizzato (e degustato) 19 mozzarelle acquistate in supermercati e discount per individuare le migliori e quelle che offrono il rapporto qualità-prezzo più vantaggioso

Orientarsi tra le numerose marche di mozzarella che si trovano sugli scaffali dei supermercati italiani, non è semplice.  Per aiutare nella scelta, Altroconsumo ha analizzato (e degustato) 19 mozzarelle di latte vaccino, comunemente chiamate “fior di latte”, acquistate in supermercati, ipermercati e discount.

Il primo dato che emerge dal test è che 5 prodotti su 19 (più del 25% quindi) non rispettano il peso sgocciolato dichiarato in etichetta, superando la tolleranza prevista dalla legge. Questo, spiegano gli esperti, può dipendere dalla struttura del formaggio o da una scorretta taratura delle macchine utilizzate nella produzione.

I cinque prodotti “troppo leggeri” sono stati penalizzati con un’insufficienza nello specifico parametro dedicato al peso del prodotto, un fattore importante nella scelta della mozzarella. Questo comunque non ha inficiato più di tanto sul giudizio finale, dato che i parametri presi in considerazione erano molti.

Un’ulteriore sorpresa è arrivata dalla mozzarella prodotta in Slovenia, la Coop Spesotti, che potrebbe contenere latte in polvere. Come è stato scoperto? Analizzando i livelli di furosina, un indicatore della presenza di latte in polvere, di cui sono stati riscontrati valori elevati in questo prodotto. La legge italiana vieta l’uso del latte in polvere per la produzione di mozzarella, ma questa normativa non si applica ai prodotti importati.

È stata notata poi in alcuni prodotti la sostituzione dei fermenti lattici con l’acido citrico (E330). Nella produzione tradizionale della mozzarella vengono utilizzati latte, fermenti, caglio e sale, ma molti produttori industriali utilizzano l’acido citrico per accelerare i tempi di lavorazione.

Anche se sicuro, l’acido citrico secondo gli esperti di mozzarella, tende ad alterare il sapore del prodotto. Le degustazioni di Altroconsumo hanno mostrato però che alcune mozzarelle con acido citrico sono comunque buone ma c’è da notare che 2 delle 3 mozzarelle più apprezzate in quanto a gusto, Merivio Lidl e Conad, contenevano fermenti invece di acido citrico.

Altro punto importante è stata l’analisi della presenza di microrganismi pericolosi come Listeria e Salmonella, oltre a lieviti, muffe e Enterobatteriacee, che indicano lo stato di conservazione e l’igiene del prodotto. Due mozzarelle, Pettinicchio e Bio Cansiglio, sono state giudicate insufficienti per la scarsa igiene.

Per quanto riguarda aspetto e gusto, la giuria di esperti di Altroconsumo ha valutato le mozzarelle in base a presentazione, caratteristiche della pasta e sapore. A sorpresa è stata la mozzarella di un discount (la Merivio venduta alla Lidl) ad essere giudicata la migliore per il suo equilibrio e il sentore fruttato. Al contrario, le mozzarelle Granarolo e Bio Cansiglio sono considerate le peggiori del test.

Ma quali sono le 5 mozzarelle che non mantengono da sgocciolate il peso promesso in etichetta? Altroconsumo non lo specifica ma noi siamo andati a sbirciare nel dettaglio i risultati dei singoli prodotti per scoprirlo.

Si tratta delle mozzarelle Brimi (entrambi i prodotti testati), Conad, Lidl (che però, come potete vedere sotto, sono proprio tra i prodotti migliori del test) e Coop.

 

mozzarella conad verifica del peso

@Altroconsumo

brimi mozzarella verifica del peso

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mozzarella lidl verifica peso

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mozzarella coop verifica peso

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La classifica delle mozzarelle

Al primo posto nella classifica delle mozzarelle, con 67 punti (qualità buona), troviamo BRIMI MOZZARELLA che è quindi la migliore del test, a pari merito con BAYERNLAND MOZZARELLA VALFIORITA.

Al secondo posto, troviamo MERIVIO (LIDL) MOZZARELLA e CONAD 3 MOZZARELLE CON FERMENTI LATTICI VIVI, con 66 punti, entrambe con il bollino di miglior acquisto.

A seguire, sempre di qualità buona ci sono:

  • SELEX MOZZARELLA (66 punti)
  • NONNO NANNI MOZZARELLA (65 punti)
  • PASCOLI ITALIANI (EUROSPIN) MOZZARELLA FIOR DI LATTE (63 punti)
  • LAND (EUROSPIN) MOZZARELLA (63 punti)
  • ESSELUNGA MOZZARELLA (63 punti)
  • COOP 3 MOZZARELLE (62 punti)
  • BRIMI FIOR DI LATTE DI LATTE FIENO (62 punti)
  • VALLELATA FIOR DI LATTE (61 punti)

Di qualità media, invece:

  • GALBANI SANTA LUCIA TRIS (59 punti)
  • SPESOTTI (COOP) MOZZARELLA (59 punti)
  • ESSELUNGA FIOR DI LATTE MOZZARELLA (54 punti)
  • PETTINICCHIO MOZZARELLA FIORDILATTE (54 punti)
  • INVERNIZZI MOZARÌ (51 punti)
  • GRANAROLO MOZZARELLA FRESCA (46 punti)
  • BIO CANSIGLIO MOZZARELLA (46 punti)

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Fonte: Altroconsumo

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