Basta protesi al seno per soli fini estetici alle under 18: 20mila euro di multa e sospensione dalla professione per chi sgarra

Una circolare ha confermato il divieto di impiantare protesi al seno a fini estetici su pazienti minorenni: si potrà fare solo se vi sono gravi malformazioni congenite certificate

Il Ministero della Salute italiano ha recentemente emanato una circolare che ribadisce il divieto di impiantare protesi al seno a fini estetici su pazienti minorenni, riaffermando i limiti già imposti dalla legge 86 del 2012. La circolare, destinata agli specialisti di medicina estetica, sottolinea l’obbligo di comunicare i dati clinici e anagrafici dei pazienti ai registri regionali.

Gli interventi di aumento del seno sono consentiti esclusivamente su pazienti maggiorenni, a meno che non vi siano gravi malformazioni congenite certificate da un medico del Servizio Sanitario Nazionale o da una struttura sanitaria pubblica. Inoltre la circolare ricorda che solo i medici chirurghi e i ginecologi sono autorizzati a eseguire tali interventi per fini estetici.

Le sanzioni per chi viola questa norma sono severe: 20.000 euro di multa e la sospensione dalla professione per tre mesi. L’obbligo di inserimento nel registro regionale dei dati relativi all’intervento deve essere rispettato entro tre giorni dall’operazione. Le regioni sono responsabili di vigilare sull’adempimento di questo obbligo, e in caso di omissione, gli operatori sanitari rischiano multe da 500 a 5.000 euro.

No a regalare l’intervento per il 18° compleanno

Il presidente della Società Italiana di Medicina Estetica (SIME), Emanuele Bartoletti, ha accolto con favore la circolare e ha lanciato un appello ai genitori, esortandoli a non regalare interventi di aumento del seno alle proprie figlie per il loro diciottesimo compleanno.

Bartoletti ha sottolineato che la chirurgia estetica non dovrebbe essere trattata come una moda, soprattutto per le giovani donne che possono non essere pronte a gestire le conseguenze a lungo termine di tali interventi. Ha inoltre evidenziato i rischi associati a queste operazioni su soggetti troppo giovani.

A meno che non vi siano condizioni mediche serie come l’amastia (assenza congenita del seno), l’intervento estetico non è giustificato. La pressione sociale e le mode non dovrebbero spingere le giovani a sottoporsi a interventi chirurgici non necessari. L’appello è chiaro: i genitori dovrebbero essere cauti e non acconsentire a queste richieste senza motivi validi.

La circolare mira a fornire indicazioni operative chiare e a debellare il trend crescente del “seno nuovo” come regalo per i 18 anni, promuovendo una maggiore consapevolezza sui rischi e le implicazioni della chirurgia estetica.

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Fonte: Ministero della Salute

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