Beth Koigi, con Majik Water, trasforma l'aria in acqua potabile attraverso un deumidificatore avanzato, migliorando la vita di milioni di persone
In Europa, quando desideriamo un bicchiere d’acqua, ci basta girare il rubinetto per riempirlo. Abbiamo la fortuna, spesso inconsapevole, di disporre di acqua potabile a qualsiasi ora del giorno e della notte. In Kenya, come in molti altri paesi africani, l’acqua potabile non è sempre disponibile. Nel 2024, due miliardi di persone non hanno accesso all’acqua potabile, come ricorda l’UNICEF in un suo rapporto. Le conseguenze possono essere letali, specialmente per i bambini che contraggono malattie come colera e dissenteria a causa dell’assunzione di acqua contaminata. Per cercare di fornire acqua potabile al maggior numero possibile di persone, la start-up keniota Majik Water ha sviluppato una tecnologia innovativa che produce acqua potabile dall’aria.
Questa invenzione è il frutto del lavoro di Beth Koigi, una donna che ha affrontato direttamente il problema della contaminazione dell’acqua durante i suoi studi universitari. Inizialmente, aveva creato un filtro a carbone attivo per purificare l’acqua in forma liquida. Successivamente, ha sviluppato il progetto Majik Water, con l’obiettivo di offrire acqua potabile a un numero sempre maggiore di persone. Il prototipo iniziale consisteva in un gel di silice combinato con un sistema di condensazione. Dopo alcuni test, Beth ha ideato un deumidificatore che trasforma l’aria in acqua potabile.
Come funziona Majik Water
L’invenzione di Majik Water potrebbe far pensare: perché non ci abbiamo pensato prima? Il sistema è composto da diverse parti: un grande ventilatore aspira l’aria e la invia a un filtro elettrostatico. L’aria filtrata passa poi attraverso un serpentino refrigerato, dove avviene la condensazione. L’acqua condensata viene raccolta in serbatoi di stoccaggio, pronta per il consumo. Majik Water può trattare fino a 500 litri d’acqua al giorno, in condizioni climatiche ottimali.
L’umidità dell’aria e l’acqua piovana non sono pure né mineralizzate. Durante il loro percorso nell’atmosfera, assorbono vari inquinanti, come i pesticidi, e mancano di minerali essenziali per la salute. Majik Water produce acqua potabile dall’aria, che viene poi trattata e mineralizzata attraverso diversi processi:
- Osmosi inversa: l’acqua viene filtrata attraverso una membrana semi-permeabile.
- Filtro a carbone attivo: elimina contaminanti e pesticidi, migliorando il gusto.
- Mineralizzazione: il sistema aggiunge calcio e magnesio, minerali fondamentali per la crescita dei bambini.
Grazie a Majik Water, l’inventrice spera di contribuire a risolvere il problema dell’accesso all’acqua potabile, ricordando che in Kenya il 50% della popolazione non ne ha accesso.
Questa incredibile innovazione è stata anche citata nel documentario di Netflix Brave Blue Word con Matt Damon.
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Fonte: majikwater.co
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