Dal 1° luglio sarà obbligatorio il limitatore di velocità automatico per aumentare la sicurezza stradale

Le nuove auto dovranno essere dotate di sistema ISA che avvisa gli automobilisti se si superano i limiti di velocità e può ridurre la potenza del motore per far rallentare

Dal 1° luglio 2024, entrerà in vigore una nuova normativa dell’Unione europea che obbliga tutti i nuovi veicoli venduti nell’UE a essere dotati del sistema ISA (Intelligent Speed Assistance). Questo limitatore di velocità intelligente è stato progettato per migliorare la sicurezza stradale e ridurre il numero di vittime della strada, che nel 2023 sono state ben 20.400.

Nonostante l’obiettivo nobile di salvare vite umane, l’introduzione dell’ISA ha sollevato un acceso dibattito tra gli automobilisti, che vedono questa misura come una limitazione della loro libertà di guida. Ma di cosa si tratta? L’ISA è un sistema avanzato che utilizza dati GPS e telecamere per monitorare costantemente la velocità del veicolo, assicurandosi che non superi i limiti di velocità stabiliti.

Quando il veicolo si avvicina al limite, il sistema emette un avviso acustico e visivo per incoraggiare il conducente a rallentare. Se l’avviso viene ignorato e il conducente continua a superare il limite, l’ISA può ridurre automaticamente la potenza del motore o aumentare la pressione sul pedale, forzando il veicolo a rallentare.

Molti temono che possa intervenire in situazioni di emergenza

L’introduzione dell’ISA rientra nel più ampio piano della Commissione europea denominato “Vision Zero”, che mira a ridurre a zero il numero di morti sulle strade entro il 2050. Anche se questo obiettivo può sembrare irrealistico, le autorità europee sperano che il sistema ISA possa contribuire a una riduzione del 20% delle vittime della strada nel breve termine.

Come detto, però, molti automobilisti sono preoccupati per l’impatto che l’ISA avrà sulla loro esperienza di guida. Tanti vedono questo sistema come un’intrusione eccessiva, che limita la loro libertà di guida e la capacità di prendere decisioni autonome al volante. Alcuni temono che l’ISA possa interferire in situazioni di emergenza, dove potrebbe essere necessario accelerare rapidamente per evitare un pericolo.

L’ISA rappresenta dunque un passo significativo verso una maggiore sicurezza stradale, ma la sua introduzione dovrà essere gestita con attenzione per bilanciare la sicurezza con la libertà e la flessibilità dei conducenti. Sarà importante monitorare l’implementazione del sistema e raccogliere feedback dagli utenti per migliorare ulteriormente la tecnologia e garantire che non comprometta la sicurezza o l’autonomia degli automobilisti.

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