“INPS comunica”: attenzione a email e SMS che invitano a confermare i dati per non perdere i sussidi

Nuove truffe SMS "Smishing" che si spacciano per messaggi ufficiali dell'INPS: come evitare di cadere nelle trappole dei malintenzionati e proteggere efficacemente i dati personali

In un’epoca in cui la tecnologia è sempre più integrata nella nostra quotidianità, diventa essenziale saper identificare le comunicazioni autentiche da quelle ingannevoli. I tentativi di truffa tramite SMS, noti come “Smishing”, sono una minaccia crescente, specialmente quelli che imitano le comunicazioni ufficiali di enti come l’INPS.

Recentemente, è stata segnalata una nuova serie di SMS truffa che si presentano come messaggi ufficiali dell’INPS. Questi SMS invitano gli utenti a verificare i propri dati personali cliccando su un link che conduce a un sito falso. Ad esempio, un messaggio fraudolento potrebbe apparire così:

INPS COMUNICA: Gentile
utente, verifichi i suoi dati per continuare a percepire i suoi benefici presso INPS,
per proseguire https://

Come difendersi

Per proteggersi da questi attacchi, è cruciale evitare di cliccare su link che provengono da domini non ufficiali o sospetti. L’indirizzo legittimo dell’INPS termina con “inps.it”, quindi ogni altro dominio dovrebbe essere considerato potenzialmente pericoloso. Inoltre, è importante controllare la presenza di errori di ortografia nel testo del messaggio e assicurarsi che i loghi usati siano quelli ufficiali dell’INPS. Un altro consiglio utile è quello di non divulgare mai i propri dati personali tramite questi canali.

L’INPS, infatti, possiede già tutte le informazioni necessarie dei suoi utenti e non richiederebbe mai una verifica tramite SMS con link esterno. La vigilanza e la prudenza sono alleate fondamentali nel riconoscere e sventare i tentativi di “Smishing”. Seguendo questi semplici passaggi, è possibile ridurre significativamente il rischio di cadere vittima di queste truffe sempre più sofisticate.

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Fonte: INPS

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