Rosita Cipolla Quali spese copre la detrazione per le spese veterinarie e per quali prestazioni è prevista? Ecco tutto quello che devi sapere se hai un animale domestico e ti appresti a presentare la dichiarazione dei redditi 2024
@Canva
Avere un animale domestico è un’esperienza che regala un’immensa gioia, ma può gravare abbastanza a livello economico, specialmente in caso di famiglie numerose. Anche quest’anno le spese veterinarie, sostenute nel corso del 2023, per i nostri amici a quattro zampe possono essere detratte presentando la dichiarazione dei redditi. La detrazione d’imposta prevista per cani, gatti e altri pet è pari al 19% e va ad aggiungersi al bonus animali domestici: ecco cosa copre e come procedere per usufruirne.
Quali spese sono detraibili (e quali no)?
La detrazione spetta ai cittadini per le seguenti spese:
- prestazioni professionali del medico veterinario
- acquisto di farmaci prescritti dal veterinario
- analisi di laboratorio e interventi presso cliniche veterinarie
Invece, non è prevista per la cura di animali destinati all’allevamento, alla riproduzione o al consumo alimentare, né quelli impiegati in attività commerciali o agricole.
Come inserire le spese veterinarie nel modello 730/2024
Per le spese veterinarie viene concessa una detrazione del 19% sulla quota eccedente la franchigia di 129,11 euro ed entro un limite massimo di 550 euro. Ciò significa che i contribuenti possono recuperare fino a 80 euro di ciò che hanno sborsato.
Per quanto riguarda il modello 730/2024, la spesa in questione va indicata:
- nel quadro E nel rigo da E08 –E10 (Altre spese) utilizzando il codice 29
Il modello 730 semplificato – con procedura guidata – sarà messo a disposizione dei contribuenti a partire dal 30 aprile in un’apposita sezione del sito web dell’Agenzia delle Entrate (QUI vi spieghiamo tutte le novità al riguardo).
Nel caso del Redditi Persone Fisiche 2024, va inserita:
- nel quadro RN, nel rigo RP8-RP13 utilizzando il codice 29
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