“Ciao mamma, ho perso il telefono”: torna a circolare la truffa su WhatsApp

"Ciao mamma, ho perso il telefono", l'ennesimo messaggio truffa torna su WhatsApp: come riconoscere e difendersi da questi inganni, preservando i propri dati personali e finanziari

Le truffe telefoniche sono sempre più furbe e pericolose. I truffatori inventano sempre modi nuovi per provare a raggirare anche le persone più attente. Una delle loro mosse più scaltre è inviare un messaggio che sembra arrivare da un familiare, affermando di aver cambiato numero di telefono e chiedendo di cliccare su un link.

Spesso, il trucco inizia con un messaggio del tipo:

Ciao mamma, ho perso il telefono. Puoi inviarmi un messaggio whatsapp?

In alternativa, è anche possibile ricevere un messaggio simile:

Ciao mamma, ho perso il telefono e per ora ho questo numero temporaneo. Non mi fa chiamare.. mi riesci a mandare un messaggio su whatsapp?

Altre volte, i truffatori fanno finta di essere nei guai e chiedono soldi subito, portando il malcapitato su siti che glieli girano direttamente. Se i soldi vanno via, è quasi impossibile riprenderseli, anche se si sporge denuncia.

Come proteggersi?

Per non cadere in queste trappole, ci sono alcune cose che puoi fare per stare al sicuro. Prima di tutto, se ricevi una richiesta strana, prenditi un momento per verificare chi è davvero dall’altra parte del telefono. Chiedi qualcosa che solo la persona che dice di essere potrebbe sapere. Stai sempre all’occhio se qualcuno ti chiede i tuoi dati personali o finanziari all’improvviso, o ti mette fretta per fare qualcosa. Avere una parola segreta con i tuoi cari può aiutare a riconoscerli in situazioni dubbie.

È anche una buona idea condividere meno informazioni personali sui social network, perché i truffatori le usano per sapere di più su di te. Infine, assicurati che i tuoi dispositivi elettronici siano protetti con l’ultimo software di sicurezza, così da tenere alla larga virus e malware che potrebbero essere usati per truffe.

Non vuoi perdere le nostre notizie?

Fonte: NextMe

Ti potrebbe interessare anche: 

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Instagram