Ilaria Rosella Pagliaro Nel mondo digitale di oggi, persino Google Foto può diventare uno strumento per i truffatori: ecco come proteggersi da queste minacce nascoste, imparando a riconoscere i segnali di pericolo e adottando pratiche sicure per la navigazione online
Avete mai pensato che una semplice app di foto potesse nascondere dei pericoli? Google Foto, l’app che usiamo tutti per tenere al sicuro le nostre foto più belle, può diventare uno strumento nelle mani di chi vuole ingannarci. Proprio così: di recente, è emerso su un gruppo Facebook una metodologia di frode particolarmente astuta perpetrata attraverso la nota applicazione fotografica di BigG.
I truffatori iniziano inserendo l’indirizzo email dei destinatari prescelti in un album condiviso sulla piattaforma. In seguito, inviano messaggi ingannevoli ai partecipanti dell’album, avvalendosi delle notifiche che recano l’etichetta di Google Foto. Questo elemento può facilmente trarre in inganno gli utenti meno avveduti, facendo sembrare la comunicazione come emanata direttamente da Google.
Questa tattica mira a coinvolgere un ampio numero di persone, sfruttando il principio della legge dei grandi numeri, secondo cui è probabile che almeno alcune di esse cadano nella trappola. Pertanto, è cruciale adottare un approccio cauto e interrogarsi sulla legittimità di messaggi imprevisti o che sembrano sospetti.
Come riconoscere ed evitare la truffa tramite Google Foto
I tentativi di frode veicolati tramite Google Foto possono variare ampiamente nel contenuto, estendendosi da messaggi in inglese a quelli in italiano, e spaziare su diverse tematiche. Un esempio comune di truffa è quello che minaccia la cancellazione dell’account dell’utente, incitandolo a cliccare su un link per scongiurare conseguenze negative. Naturalmente, questo link rappresenta proprio ciò che i malintenzionati auspicano l’utente segua. Non rispondere mai a questi messaggi.
Come puoi riconoscere questi tentativi di truffa?
Se qualcosa ti sembra strano, probabilmente lo è. Non dare mai a nessuno le tue password di Google, perché Google non te le chiederà mai in questo modo. Controlla sempre chi ti ha mandato una mail prima di aprire qualsiasi messaggio. E se hai dubbi, meglio contattare direttamente l’assistenza di Google Foto.
Se pensi di essere stato vittima di una truffa su Google Foto, è importante segnalarlo subito. Puoi farlo attraverso il supporto di Google Foto o, in casi più seri, puoi anche rivolgerti alla Polizia Postale. Ricorda, Google non ti chiederà mai soldi per accedere alle tue foto o al tuo account.
In breve, la regola d’oro è mantenere sempre gli occhi aperti e usare il buon senso per proteggersi da chi cerca di approfittarsi di te online.
È un errore pensare di essere al sicuro credendo che “la propria email sia conosciuta solo da pochi”. Le informazioni personali, inclusi indirizzi email e password, sono tra i dati più vulnerabili e soggetti a essere compromessi online. Per chi nutre incertezze sulla sicurezza del proprio indirizzo email, esistono risorse web che consentono di verificare se sia stato esposto a potenziali pericoli.
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Fonte: NextMe
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