Ilaria Rosella Pagliaro Alla scoperta di nuove direzioni nell'energia solare, gli scienziati del Cavendish Laboratory e dell'AMOLF introducono innovazioni per migliorare l'acquisizione dell'energia solare oltre l'efficienza delle singole celle
©University of Cambridge
Pensate a un mondo dove ogni superficie può diventare una fonte di energia, senza rovinare il suo aspetto o come la usiamo. Questo è ciò che Tomi Baikie e il suo gruppo di ricercatori stanno cercando di fare: rendere l’energia solare facile da usare, più efficace e adatta alla nostra vita quotidiana.
La novità arriva direttamente dagli studiosi del Cavendish Laboratory e dell’AMOLF ad Amsterdam. Partendo dall’ambizioso obiettivo di migliorare l’efficienza delle tradizionali celle solari, i ricercatori si sono presto resi conto che la vera svolta risiedeva non solo nell’incrementare la quantità di energia solare catturata, ma nel cambiare completamente il modo in cui queste tecnologie si integrano nella nostra vita. La ricerca propone una nuova generazione di pannelli solari, flessibili e capaci di adattarsi a vari ambienti, migliorandone l’integrazione e l’efficacia nel tempo.
Grazie all’uso dell’intelligenza artificiale e delle reti neurali, hanno potuto simulare e valutare le prestazioni di queste celle in diversi contesti e condizioni di luce, scoprendo che la chiave per un futuro energetico sostenibile risiede nella versatilità e nell’adattabilità. Attraverso queste analisi, è stato possibile simulare la quantità di energia che le celle solari potrebbero generare in varie località, offrendo una visione dettagliata delle potenzialità energetiche solari a livello mondiale, come spiegato da Baikie:
Rendere le celle solari super efficienti si è rivelato molto difficile. Quindi, invece di provare semplicemente a migliorare le celle solari, abbiamo pensato ad altri modi per catturare più energia solare.
Versatilità e integrazione innovativa
La ricerca propone una nuova generazione di pannelli solari, flessibili e capaci di adattarsi a vari ambienti, migliorandone l’integrazione e l’efficacia nel tempo. La proposta di pannelli parzialmente trasparenti e modulabili per differenti spazi punta a rendere l’installazione e l’uso più efficienti in svariati contesti, come spiegato da Baikie, suggerendo come queste innovazioni possano trasformare l’approccio all’energia solare.
Abbiamo delineato una strategia per assicurare l’efficienza dei pannelli solari in diverse località del mondo, enfatizzando la loro flessibilità e adattabilità.
Il team di ricerca enfatizza l’importanza di progettare dispositivi solari con l’obiettivo di ottimizzare l’assorbimento della luce, tramite una disposizione strategica degli array solari. Questa metodologia promette di incrementare l’efficacia dei sistemi di cattura solare, introducendo tecniche di progettazione che potrebbero migliorare notevolmente la produzione di energia solare.
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Fonte: University of Cambridge
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