Melatonina: migliaia di bambini sono finiti al pronto soccorso dopo averla ingerita (scambiandola per caramelle)

Un recente studio dei CDC negli Stati Uniti rivela che migliaia di bambini hanno necessitato di cure mediche dopo aver ingerito accidentalmente melatonina, spesso scambiata per caramelle

Nel corso degli ultimi anni, sembra che l’uso di melatonina come aiuto per favorire il sonno dei bambini sia aumentato esponenzialmente negli Stati Uniti. Spesso, per comodità, si sceglie di acquistare delle caramelle gommose che contengono il principio attivo e sono quindi in tutto e per tutto un integratore.

Dietro a questa tendenza in crescita, si nasconde però un grave pericolo per i bambini, come evidenziato da un recente studio condotto dai Centers for Disease Control and Prevention (CDC).

Secondo i dati raccolti nel periodo compreso tra il 2019 e il 2022, la melatonina è stata responsabile di migliaia di visite al pronto soccorso da parte di bambini che l’hanno ingerita accidentalmente, spesso scambiandola per caramelle.

Come scrivono infatti i CDC:

Molti incidenti riguardavano l’ingestione di prodotti aromatizzati (ad esempio, formulazioni gommose).

Il rapporto, pubblicato di recente, mette in luce proprio un aumento significativo di richieste di aiuto medico a causa dall’assunzione non supervisionata di melatonina, con oltre 11.000 casi registrati nel periodo preso in esame.

melatonina studio 1

@CDC

melatonina studio 2

@CDC

melatonina studio 3

@CDC

Jennifer N. Lind, portavoce del CDC, ha dichiarato:

Abbiamo precedentemente identificato un aumento del 420% delle visite al pronto soccorso per ingestione di melatonina da parte di bambini di età pari o inferiore a 5 anni, dal 2009-2012 al 2017-2020.

Questi dati indicano un trend preoccupante che richiede azioni concrete per prevenire ulteriori incidenti.

La melatonina, un ormone che regola il ciclo sonno-veglia, viene comunemente utilizzata negli Stati Uniti (e non solo) come integratore alimentare per trattare problemi di insonnia, jet lag e altre condizioni correlate al sonno. Tuttavia, la sua sicurezza e gli effetti collaterali a lungo termine, specialmente nei bambini, sono ancora poco chiari.

L’ingestione accidentale di melatonina può causare una serie di sintomi sgradevoli nei bambini, tra cui sonnolenza eccessiva, nausea e agitazione. Fortunatamente, la maggior parte dei casi non ha comportato gravi conseguenze, ma è importante trattare la melatonina con la dovuta cautela, soprattutto in presenza di bambini piccoli.

Un altro aspetto critico emerso dallo studio riguarda la consistenza del dosaggio della melatonina nei prodotti disponibili sul mercato. Studi precedenti hanno evidenziato discrepanze significative tra la quantità effettiva di melatonina presente nei prodotti e quella indicata sull’etichetta, aumentando il rischio di sovradosaggio e potenziali effetti collaterali.

In risposta a questa crescente preoccupazione, gli esperti sottolineano l’importanza di conservare i farmaci e gli integratori in contenitori a prova di bambino e di consultare sempre un medico prima di somministrarli. Inoltre, è fondamentale educare i più piccoli sull’importanza di non assumere mai farmaci senza la supervisione di un adulto.

Per prevenire ingestioni accidentali, i genitori sono incoraggiati a conservare i medicinali e gli integratori fuori dalla portata dei bambini e a utilizzare imballaggi sicuri. Inoltre, è consigliabile educare i bambini sulle differenze tra medicina e caramelle, riducendo così il rischio di incidenti domestici.

I dati dello studio riguardano gli Stati Uniti ma devono mettere in guardia anche noi. L’uso di melatonina nei bambini è infatti molto diffuso anche in Italia ma generalmente nel nostro Paese si usa in gocce (esiste comunque anche quella in caramelle gommose).

Non abbassiamo la guardia e chiediamo sempre al nostro pediatra di fiducia se davvero è necessario o utile dare melatonina ai nostri figli.

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Fonte: CDC

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