Catarina sin da piccola combatte per la salvaguardia degli oceani dopo aver notato gli effetti che i cambiamenti climatici hanno sui coralli
Non solo Greta Thunberg: nel mondo tanti attivisti alzano la voce contro gli effetti dei cambiamenti climatici. Tra di loro c’è anche Catarina Lorenzo, una giovane surfista brasiliana nata nel 2008, che ha iniziato il suo impegno ambientalista dopo aver notato segni preoccupanti durante le sue attività in acqua.
La sua storia inizia nelle acque di Salvador de Bahia, dove il legame con l’oceano e la natura ha plasmato il suo impegno a difendere l’ambiente. Nonostante la sua giovane età, Catarina è diventata una persona influente nella lotta contro i cambiamenti climatici, focalizzandosi sulla protezione degli oceani e dei coralli.
A soli nove anni, mentre nuotava in una piscina naturale vicino a casa, Catarina ha visto con i suoi occhi cosa succede negli oceani dove le temperature dell’acqua elevatissime causano la morte dei coralli. Questo momento ha segnato la sua presa di coscienza e la determinazione a fare la differenza per il futuro del pianeta.
Ha portato il suo appello per la salvaguardia degli oceani davanti alle Nazioni Unite
Catarina è stata una delle sedici giovani che ha presentato una denuncia al Comitato delle Nazioni Unite per i diritti dell’infanzia contro l’inazione dei governi sulla crisi climatica. Ha portato la sua voce davanti ai potenti del mondo al Palazzo dell’Unicef a New York, sottolineando le conseguenze dell’irresponsabilità sulla generazione più giovane.
Catarina è anche la referente brasiliana dei movimenti giovanili ambientalisti “Heirs to Our Oceans” e “Greenkingdom” ed è stata tra i partecipanti al summit Youth4Climate a Milano, un incontro globale in preparazione alla Cop26. La sua partecipazione attiva in queste organizzazioni testimonia il suo impegno costante nel promuovere stili di vita sostenibili e sensibilizzare i governanti sull’urgenza della questione ambientale.
La giovane surfista ha portato il suo appello per la salvaguardia degli oceani davanti alle Nazioni Unite, partecipando a conferenze internazionali sul clima. La sua testimonianza sulle anomalie climatiche e la moria dei coralli ha contribuito a sensibilizzare il pubblico e i leader mondiali sull’urgenza di agire.
Con il suo spirito appassionato e la determinazione, la sua storia ispiratrice dimostra che l’età non è un limite quando si tratta di difendere il nostro pianeta. La speranza di Catarina è che le sue parole e il suo impegno non restino inascoltati, spingendo il mondo verso azioni concrete per preservare la bellezza e la vitalità degli oceani.
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