Impressionante valanga si abbatte su una galleria, oltre 6000 persone isolate in Valle d’Aosta

Sono oltre 6000 le persone rimaste isolate a seguito delle valanghe che nelle ultime ore stanno paralizzando le valli alpine della Valle d'Aosta. Le immagini della montagna di neve che ha bloccato una strada regionale e ostruito una una galleria sono angoscianti

In Valle d’Aosta la neve fa paura. Gli esperti che si occupano di previsioni meteo avevano avvertito che sarebbero stati giorni difficili per chi vive nell’area alpina occidentale e così è stato. Ieri una grossa valanga ha bloccato l’ingresso di una galleria nel villaggio di Gaby, come mostrano le spaventose immagini che circolano sui social:

A seguito del distacco, sono rimaste isolati oltre 6000 persone che vivono nella valle di Gressoney, ai piedi del Monte Rosa, Valsavarenche, e a Cogne, nell’area del Gran Paradiso, a causa della chiusura precauzionale di alcune strade.

A Gressoney-Saint-Jean i residenti di alcune frazioni si sono ritrovati anche senza luce.

A causa delle abbondanti nevicate si é verificato un guasto sulla linea di media tensione Deval che ha creato un’interruzione della corrente elettrica nella parte alta del nostro comune nelle frazioni di Castel, Biela, Eckó e Noversch – si legge sulla pagina Facebook del comune – Il personale Deval al momento é impossibilitato a intervenire a causa della chiusura della SR44 a Gaby per valanga.

Nella notte il quadro è diventato ancora più critico per via di altre slavine. Un’altra grossa valanga è scesa bloccando la strada regionale della val di Rhêmes, creando disagi circa 80 abitanti di Rhêmes-Notre-Dame.

Non abbiamo segnalazioni di danni a persone o cose. Il distacco è avvenuto in frazione Mélignon e la strada è stata chiusa più a valle, in frazione Frassiney – ha fatto sapere la sindaca di Rhêmes-Saint-Georges Nella Therisod. – Ora è in corso il sopralluogo dei tecnici per valutare quando poter riaprire senza mettere in pericolo nessuno.

Scuole chiuse e allerta rossa per le valanghe

Per fare il punto della situazione questa mattina il presidente della Regione Valle d’Aosta, Renzo Testolin, ha convocato Centro coordinamento soccorsi. Nel frattempo, per la giornata di oggi, le scuole della valle di Gressoney e di Cogne resteranno chiuse. 

Come si può vedere nel bollettino, anche per oggi l’allerta resta elevata in diverse aree della Regione e in quelle circostanti a causa del rialzo delle temperature.

Il manto nevoso sarà instabile in molti punti. Laddove a livello locale cadrà più neve, in mattinata potrà essere raggiunto il grado di pericolo 5 “molto forte”. – avvertono gli esperti  – Ancora sono possibili molte valanghe spontanee di grandi dimensioni e, a livello isolato, di dimensioni molto grandi, anche a tutte le esposizioni sui pendii ripidi. Con il rialzo termico e l’irradiazione solare diurni, sono possibili valanghe asciutte e umide, soprattutto sui pendii soleggiati, come pure sui pendii ripidi rocciosi.

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Fonti: Regione Valle d’Aosta /Comune di Gressoney-Saint-Jean

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