“Lupin III” di Miyazaki in versione rimasterizzata in 4K torna al cinema dal 4 al 6 marzo in occasione dei 45 anni della sua prima uscita
Il capolavoro di animazione giapponese “Lupin III – Il castello di Cagliostro”, diretto da Hayao Miyazaki, tornerà in sala in una versione rimasterizzata in 4K. Questo evento speciale avverrà tra il 4 e il 6 marzo, a 45 anni dalla sua prima uscita.
Il film che racconta le vicende del ladro gentiluomo ha segnato il debutto di Miyazaki come regista cinematografico, ed è stato un progetto che ha visto la sua partecipazione in vari ruoli, tra cui sceneggiatore, disegnatore e storyboardista.
Inizialmente, Miyazaki fu coinvolto nella direzione del film su richiesta della Tokyo Movie Shinsha, anche se Yasuo Ōtsuka era stato originariamente scelto come regista. Miyazaki accettò l’incarico e iniziò la produzione nel maggio 1979. La sceneggiatura fu scritta in collaborazione con Haruya Yamazaki, ma Miyazaki apportò modifiche significative alla storia originale per adattarla al suo stile e punto di vista.
Miyazaki rivoluzionò il personaggio di Lupin
La produzione del film fu completata in un tempo record di sette mesi e mezzo, con i lavori di animazione che iniziarono nel luglio 1979. Miyazaki dovette persino completare gli storyboard durante la produzione dell’animazione. Il film fu proiettato per la prima volta il 15 dicembre 1979.
“Lupin III – Il castello di Cagliostro” si distingue per le sue influenze e omaggi ad altre opere di Arsène Lupin, il personaggio principale. Miyazaki attinge a fonti come il libro “La Justice d’Arsène Lupin” di Boileau-Narcejac e il romanzo “The Girl with the Green Eyes” di Maurice Leblanc. Il castello nel film è visivamente influenzato da “La pastorella e lo spazzacamino”, un film incompiuto diretto da Paul Grimault nel 1953, che sarà completato nel 1980.
Ora, forte del successo dell’ultimo film di Miyazaki “Il ragazzo e l’airone” che continua a volare al botteghino piazzandosi nella top ten della stagione, Lupin torna al cinema per far rivivere ai fan questa avventura cinematografica iconica.
La pellicola diretta dal Maestro Miyazaki rivoluzionò la figura di Lupin che si aveva fino a quel momento. Il ladro inizia a guidare una Fiat 500 e non certo le macchine costose di un tempo e i personaggi secondari come Jigen e Goemon, trasformano le loro personalità serie e fredde in amichevoli e umoristiche. Stop anche agli elementi erotici legati a Fujiko, la femme fatale per eccellenza.
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