Rebecca Manzi Questo progetto di ricerca sta cercando di convertire lignina e crusca di frumento in prodotti ad alto valore aggiunto come gli amminoacidi
@FWStudio/Pexels
Nel costante impegno verso un’economia più sostenibile, un innovativo progetto di ricerca denominato “Meat from wood” si sta distinguendo per la sua missione ambiziosa di trasformare materiali di scarto in prodotti ad alto valore aggiunto, con particolare attenzione alla produzione di amminoacidi a partire da lignina e crusca di frumento.
Guidato da Marco Vanoni dell’Università di Milano-Bicocca e condotto in collaborazione con l’unità di ricerca di Elena Rosini nel laboratorio The Protein Factory 2.0 dell’Università dell’Insubria, il progetto è finanziato dal ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito del bando Prin 2022.
Le biomasse scelte per questa innovativa ricerca sono la lignina, spesso sottovalutata e bruciata nell’industria cartaria, e la crusca di frumento, un sottoprodotto disponibile in grande quantità. La sfida consiste nel convertire efficacemente queste biomasse attraverso il processo di depolimerizzazione e successiva trasformazione in amminoacidi, i mattoni fondamentali delle proteine.
Un nuovo approccio sostenibile per valorizzare queste biomasse
Il cuore del progetto “Meat from wood” è la creazione di un processo biotecnologico che utilizzi la vanillina derivata dalla lignina o dalla crusca di frumento per produrre amminoacidi attraverso l’espressione di cellule batteriche.
Questa metodologia offre un nuovo approccio sostenibile per valorizzare queste biomasse, contribuendo al contempo alla crescita di un mercato in espansione di sostanze biochimiche attraenti e promettenti.
Secondo Rosini e Vanoni, il progetto mira a sviluppare cellule batteriche in grado di esprimere tutte le attività enzimatiche necessarie per la sintesi di amminoacidi. Questa strategia apre la strada a un approccio più sostenibile verso la valorizzazione delle risorse rinnovabili, accelerando lo sviluppo di processi biocatalitici sintetici innovativi.
L’obiettivo finale è contribuire all’evoluzione di un’economia bio-sostenibile, dove il riciclo e la valorizzazione dei rifiuti diventano le pietre miliari per un futuro più verde. “Meat from wood” si pone come pioniere nell’esplorare le potenzialità biotecnologiche per plasmare un’economia circolare e sostenibile.
@Università degli Studi di Milano-Bicocca
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Fonte: Università degli Studi di Milano-Bicocca
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