Haworthia: come coltivare le piante succulente simili all’aloe

Scopri come coltivare Haworthia: consigli pratici per curare queste affascinanti piante grasse. Guida alla cura, alla propagazione e alla gestione dei parassiti per mantenere in salute le tue Haworthia.

L’Haworthia non soltanto risulta facile da curare, ma si rivela anche estremamente affascinante dal punto di vista estetico. In questa panoramica, esamineremo le specie più suggestive e forniremo indicazioni fondamentali per la loro coltivazione.

Le piante del genere Haworthia si distinguono per la loro varietà di forme e colori, risultando particolarmente accattivanti, grazie alla loro semplicità di cura, sono molto apprezzate come piante d’appartamento.

Caratteristiche e origini

Haworthia è il nome di un genere botanico di piante grasse appartenente alla famiglia delle Asfodelacee, sebbene in passato fossero classificate nelle Liliacee. Questo genere comprende circa 150 specie diverse di piante perenni originarie di varie zone dell’Africa, tra cui il Sudafrica, la Namibia e il Mozambico.

In genere, le piante di Haworthia sono di dimensioni ridotte, spesso nane, e formano estesi cespugli o cuscini con foglie carnose. Durante la fioritura, che avviene abbondantemente dalla primavera all’autunno, producono fiori a forma di imbuto su peduncoli ricadenti. Una caratteristica distintiva di molte specie di questo genere è la presenza di protuberanze bianche o trasparenti sulle foglie carnose, chiamate tubercoli.

Queste piante sono considerate delicate e non tollerano temperature minime inferiori a dieci gradi centigradi. Per questo motivo, nella maggior parte delle zone d’Italia, vengono coltivate esclusivamente in vaso come piante da interno. Tuttavia, nelle regioni più calde, le piante del genere Haworthia possono essere coltivate anche in aiuole rialzate.

Come altre piante grasse, l’Haworthia, insieme ad altre specie come l’Aloe (Aloe vera), presenta germogli o foglie ricche di linfa, spesso carnose, adattamenti che consentono loro di sopravvivere in aree con scarse precipitazioni. Le Haworthia e le Aloe si distinguono principalmente per i fiori, sebbene non siano sempre presenti nelle piante d’appartamento. I fiori dell’Haworthia sono solitamente di colore bianco o rosa pallido, mentre quelli dell’Aloe variano dal rossastro all’arancione, disposti in grappoli. Inoltre, la Haworthia può essere distinta dall’Aloe anche per le sue dimensioni più contenute e per i bordi delle foglie lisci, senza la presenza dei piccoli denti tipici delle foglie di Aloe.

Varietà

Haworthia Cooperi

Haworthia Cooperi

Con una vasta gamma di oltre 160 specie, il genere Haworthia offre un’incredibile varietà di forme per gli amanti delle piante d’appartamento, tutte le specie sono estremamente facili da curare e richiedono una manutenzione piuttosto bassa, rimanendo compatte e quindi adatte per essere coltivate insieme in un unico vaso o piatto. Le principali differenze tra le varietà si manifestano nella forma, nel disegno e nella colorazione delle foglie.

  • Haworthia fasciata: le foglie verdi erette di questa varietà succulenta sono caratterizzate da piccole verruche o macchie bianco perla, conferendo alla pianta un aspetto decorativo. Può crescere fino a 18 cm di altezza, con foglie leggermente ricurve verso l’interno.
  • Haworthia cooperi: nota anche come Haworthia cuscino per le sue foglie piccole e quasi rotondeggianti, questa specie si distingue per il suo colore blu-verde o talvolta rossastra, con foglie leggermente traslucide e un diametro che raggiunge circa 12 cm.
  • Haworthia limifolia: la caratteristica più apprezzata di questa varietà è la struttura delle foglie, tridimensionale a forma di costolatura, talvolta di colore bianco, che si accompagna a foglie che vanno dal verde al verde brunastro, con un diametro massimo di circa 7 cm.
  • Haworthia attenuata: simile alla Haworthia fasciata, questa varietà presenta un motivo bianco sulle foglie verdi, che le conferisce una superficie ruvida e striata, raggiungendo una lunghezza di circa 13 cm, ed è anche conosciuta come cactus zebrato per il suo motivo a strisce.
  • Haworthia pentagona: caratterizzata da un aspetto più sobrio e semplice, questa varietà presenta foglie dal colore verde ricco e privo di motivi bianchi.
  • Haworthia retusa: le foglie di questa varietà hanno una forma triangolare arrotondata e possono presentare linee o strutture traslucide simili a finestre, con un colore verde brunastro.
  • Haworthia truncata: le foglie di questa varietà sembrano essere state tagliate bruscamente, conferendo loro una forma completamente diversa dalle altre varietà di Haworthia, con una superficie fogliare grigio-verde caratterizzata da piccole verruche.
Haworthia Fasciata

Haworthia Fasciata

Come coltivare l’Haworthia

Dove posizionare l’Haworthia

Per garantire il benessere della tua Haworthia, è consigliabile posizionarla in un luogo luminoso, ma lontano dalla luce solare diretta. Ideali sono i davanzali orientati a est o a ovest. Durante la stagione estiva, puoi anche optare per un posizionamento all’aperto, preferibilmente in un luogo parzialmente ombreggiato. Durante l’inverno e l’estate, è importante prestare attenzione alle temperature. Durante il periodo di riposo, che va da ottobre a marzo, temperature leggermente superiori ai 10°C sono sufficienti, mentre la pianta richiede meno acqua e luce. Nei mesi estivi, invece, le temperature dovrebbero essere più calde, ideali tra i 15°C e i 25°C.

Per quanto riguarda i nutrienti, l’Haworthia non è molto esigente: il suo fabbisogno nutritivo è moderato e raramente richiede concimazioni aggiuntive.

Come e quanto innaffiare l’Haworthia

Per questa succulenta poco esigente, la regola d’oro è “Less is more”, durante l’irrigazione, è fondamentale evitare il ristagno idrico: quindi, è importante non lasciare la pianta immersa in acqua stagnante. Inoltre, è consigliabile versare l’acqua direttamente nel terreno anziché sulle foglie, poiché l’umidità eccessiva potrebbe causare la marciume. Dopo aver irrigato, lascia asciugare il terreno per alcuni giorni prima di annaffiare nuovamente, in modo moderato. In estate, un’irrigazione abbondante alla settimana dovrebbe essere sufficiente, mentre in inverno, quando l’Haworthia richiede meno acqua, annaffiare ogni pochi mesi potrebbe essere adeguato.

Come moltiplicare l’Haworthia

Le diverse varietà di Haworthia possono essere propagate in due modi:

Propagazione di Haworthia da propaggini

Poiché la pianta grassa spesso genera propaggini, il metodo di propagazione più semplice consiste nel rimuovere e ripiantare le piante figlie. Questo metodo è conveniente durante il rinvaso. In primavera, all’inizio della fase di crescita, le propaggini spesso hanno già sviluppato radici. È sufficiente separarle dalla pianta madre e trapiantarle in un vaso separato con il terreno adatto. Se le radici non sono ancora presenti, lasciare che le propaggini si asciughino all’aria per alcuni giorni prima di procedere con il trapianto.

Propagazione dell’Haworthia da talea

Un altro metodo per propagare l’Haworthia è tramite talea, questo procedimento è leggermente più complesso e non sempre garantisce successo. Per avviare la formazione di una nuova pianta dalla talea, è necessario tagliare una foglia dalla pianta madre con un coltello affilato e lasciarla asciugare per circa tre giorni. Successivamente, posizionare la talea nel terreno con la parte tagliata rivolta verso il basso, utilizzando lo stesso tipo di terreno della pianta madre. Disporre le foglie tagliate in un vaso in un luogo luminoso e caldo, mantenendo il terreno costantemente umido. Una volta che saranno formate le radici, sarà possibile prendersi cura della pianta normalmente.

Haworthia

Parassiti e malattie

Uno dei parassiti più comuni che possono infestare le piante grasse sono le cocciniglie, si tratta di insetti bianchi e cerosi che tendono a annidarsi nelle fessure degli steli e delle foglie. Per combatterli, pulisci delicatamente le foglie con un panno umido imbevuto di sapone, quindi risciacqua accuratamente per rimuovere il liquido saponato.

Un’altra problematica da tenere sotto controllo è il marciume radicale, questa condizione si sviluppa a causa di un’eccessiva irrigazione, che rende il substrato intorno alle radici eccessivamente umido, favorendo il proliferare di muffe e batteri dannosi. Per prevenire il marciume radicale, assicurati di non esagerare con l’irrigazione e garantisci un buon drenaggio del terreno. Se sospetti che la tua pianta possa essere affetta da questo problema, rimuovi delicatamente il terreno intorno alle radici infette, tagliando via le parti colpite e tratta la pianta con fungicidi specifici per combattere l’infezione.

L’Haworthia è velenosa?

L’Haworthia non è velenosa né per gli esseri umani né per gli animali, quindi non c’è alcun motivo di preoccuparsi di averla in casa. Il liquido che si sprigiona quando le foglie vengono tagliate è semplicemente acqua immagazzinata che la pianta utilizzerebbe in natura durante periodi di siccità prolungata.

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