Marco Crisciotti Scopri come coltivare la Fittonia, conosciuta anche come la "Pianta Mosaico", per arricchire il tuo spazio interno con il suo fogliame variegato e le sue caratteristiche uniche.
Indice
La Fittonia, conosciuta anche come Pianta Mosaico, è una pianta ornamentale per interni ammirata per il suo fogliame variegato, caratterizzato da profonde venature. Le foglie, dai colori variegati come bianco, rosa, rosso e giallo, sono la principale attrazione di questa sempreverde perenne. Con un portamento strisciante e la capacità di emettere radici ai nodi, la Fittonia non supera i 30 cm in altezza ma si espande lateralmente.
In Italia, la Fittonia è coltivata come pianta da interno, apprezzata per la sua adattabilità ai piccoli spazi. Durante la fioritura, produce fiori che sbocciano tra le brattee, creando infiorescenze a forma di spiga. Una scelta ideale per coloro che cercano una pianta decorativa e di facile mantenimento nell’ambiente domestico.
Origini
Il genere Fittonia fa parte della famiglia delle Acantacee, inserito nella sottofamiglia delle Acanthoideae e nella tribù delle Justicieae.
Nella stessa famiglia delle Acantacee troviamo anche altri generi famosi, come Thunbergia e Hypoestes phyllostachya, insieme al rinomato Acanto, che ha conquistato il cuore degli artisti classici.
Le Fittonie tenute in casa producono raramente piccoli fiori, i quali vengono generalmente eliminati per favorire la salute e la bellezza del fogliame. Questi fiori, che si presentano solo occasionalmente in ambienti domestici, sono raggruppati in infiorescenze a spiga.
Varietà
Fittonia argyroneura
Le varietà di Fittonia più diffuse e adatte alla coltivazione in appartamento includono la Fittonia argyroneura e la Fittonia verschaffeltii, conosciuta anche come Fittonia albivenis. Queste specie sono ampiamente apprezzate per la loro bellezza e la loro capacità di adattarsi a condizioni indoor.
Fittonia albivenis
La Fittonia argyroneura è caratterizzata da foglie di colore verde scuro con nervature bianche o argento, che conferiscono alla pianta un aspetto distintivo e decorativo.
La Fittonia verschaffeltii, invece, presenta foglie più piccole e tondeggianti, con una varietà di colori che vanno dal verde al rosso e al bianco, creando un interessante effetto visivo.
Entrambe le varietà sono apprezzate per la loro resistenza e la loro capacità di sopravvivere in condizioni di luce indiretta o semiombreggiata, rendendole ideali per gli ambienti interni. Tuttavia, è importante mantenere un adeguato livello di umidità intorno alle piante Fittonia, poiché provengono da ambienti tropicali e preferiscono un clima umido.
Come coltivare la Fittonia
La coltivazione della Fittonia può presentare sfide legate alla creazione di un ambiente umido, senza però incorrere nel ristagno d’acqua, fondamentale per la sua crescita.
Tuttavia, i cultivar disponibili in commercio sono meno esigenti e più adattabili all’ambiente domestico, rendendo la coltivazione in appartamento più accessibile.
Per coltivarla con successo in vaso, è importante fornire luce solare filtrata e mantenerla in un ambiente caldo. Inoltre, l’umidità deve essere costantemente elevata. Data la natura delle sue radici superficiali, è consigliabile utilizzare ciotole poco profonde anziché grandi vasi.
Per mantenere l’umidità, si può optare per un sottovaso profondo riempito con argilla espansa, mantenuto costantemente umido. Un’altra opzione è coltivarla in idrocoltura. In alternativa, può essere coltivata in un giardino in bottiglia o terrarium, dove l’umidità è sempre alta.
Se acquistata in piccoli vasi, è ideale per composizioni basse accanto ad altre piante della stessa specie ma con fogliami diversi. Per piante più grandi, contenitori sospesi o ciotole con sassolini e ghiaia decorativa sono perfetti.
Il rinvaso si effettua in primavera ogni 2-3 anni, utilizzando contenitori più ampi e bassi, con un terreno composto da terra di foglie e torba o terriccio universale e sabbia di fiume, garantendo sempre un perfetto drenaggio.
Qual è la temperatura ideale per la Fittonia
La Fittonia prospera meglio a una temperatura ideale intorno ai 18 °C, tuttavia, tollera bene temperature comprese tra i 20 e i 28 °C. Durante i mesi più caldi, da maggio a settembre, può essere posizionata all’esterno in un luogo ombreggiato. Durante l’inverno, invece, è consigliabile tenerla all’interno della casa, lontano da fonti di calore e al riparo da correnti d’aria fredde, in un ambiente mediamente luminoso.
Dove posizionare la Fittonia
La Fittonia non richiede molta luce, ma è importante garantirle un’esposizione adeguata, preferibilmente ombreggiata o semiombreggiata, senza luce solare diretta. Anche se non è particolarmente esigente, assicurati che l’ambiente in cui si trova abbia una buona diffusione di luce.
Come e quanto innaffiare la Fittonia
La Fittonia richiede annaffiature regolari, almeno due-tre volte alla settimana durante l’estate e ridotte a una volta a settimana in inverno. È importante evitare che il terreno si asciughi troppo tra un’annaffiatura e l’altra, ma anche evitare il ristagno d’acqua.
Come moltiplicare la Fittonia
Per la moltiplicazione della Fittonia, che invecchia rapidamente, è consigliabile procedere regolarmente. Si può moltiplicare per talea o per divisione del fusto.
Moltiplicazione per talea
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- Tagliare delle talee di ramo sotto il quarto paio di foglie, lunghe circa 10-15 cm, rimuovendo le due foglie più basse.
- Inserire la talea nel terreno fino all’altezza delle foglie tagliate, sostenendola con un filo di ferro e compattando delicatamente il terreno intorno.
- Collocare il vaso in una zona poco luminosa a una temperatura costante di circa 21°C.
- Coprire il vaso con plastica trasparente per mantenere calore ed umidità.
- Ogni giorno, controllare l’umidità del terriccio e rimuovere la condensa dalla plastica.
- Quando la talea ha radicato e compaiono nuovi germogli, rimuovere definitivamente la copertura di plastica e annaffiare regolarmente.
- Una volta che i germogli sono ben sviluppati, trapiantarli nel vaso definitivo a gruppi di 5-6 piantine e trattarli come piante adulte.
Divisione del fusto
La Fittonia è facilmente moltiplicabile per divisione del fusto, poiché produce radici all’altezza dei nodi dei fusti.
Procedura:
- Durante la primavera, tagliare una parte del fusto che contiene le radici.
- Piantare questa porzione di fusto in un substrato adeguato, come descritto per le piante adulte.
- Posizionare la piantina in un’area poco illuminata, mantenendo una temperatura intorno ai 21°C e assicurandosi che il substrato rimanga costantemente umido.
- Le nuove foglie cominceranno a svilupparsi e, una volta irrobustite, la piantina può essere trattata come una pianta adulta.
Parassiti e malattie
Gli afidi possono infestare fusti e foglie, causando un deperimento della pianta, rendendola appiccicosa e fuligginosa. Questi parassiti richiedono trattamenti specifici per essere combattuti. Le annaffiature eccessive possono portare all’ingiallimento delle foglie.
La caduta delle foglie e una crescita scarsa possono essere causate da un posizionamento della pianta in un luogo troppo freddo, è consigliabile mantenerla in un ambiente caldo e protetto dalle correnti d’aria.
Problematiche comuni alla Fittonia
Fittonia argyroneura
Le Fittonie, con la loro eleganza, possono incontrare alcune problematiche da considerare per garantire il loro benessere.
Le foglie gialle spesso indicano un’eccessiva somministrazione di acqua, quando il terreno rimane costantemente umido, le radici possono soffrire di marciume e manifestare segni di stress attraverso il giallo delle foglie.
La caduta delle foglie può essere causata da temperature basse o dall’esposizione a correnti d’aria, queste piante infatti preferiscono un ambiente caldo e protetto, pertanto, l’esposizione prolungata al freddo o a correnti d’aria può indebolirle e causare la caduta delle foglie.
Le foglie secche e raggrinzite spesso indicano un ambiente con scarsa umidità o una forte esposizione al sole diretto. Le Fittonie amano l’umidità e la luce diffusa, ma una mancanza di umidità o l’esposizione diretta al sole possono causare secchezza e raggrinzimento delle foglie.
Infine, l’infestazione da insetti come moscerini e afidi può danneggiare le Fittonie, compromettendo la loro salute. È importante monitorare attentamente la presenza di insetti e adottare misure preventive o trattamenti specifici per proteggere la pianta da tali parassiti.
Curiosità
Originaria dell’America del Sud, soprattutto del Perù, la Fittonia è stata introdotta in Europa nel 1867 e prende il nome da due sorelle inglesi, Elizabeth e Sara Fitton, autrici del libro “Conversation on Botany” della prima metà dell’Ottocento.
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